sabato 31 dicembre 2011

Dopo 18 anni, il Lussemburgo dice ancora no all'ESC

Brutte notizie per gli eurofans: secondo il sito esctoday.com, considerato fra i più affidabili per quanto riguarda le notizie concernenti l'ESC, l'emittente nazionale lussemburghese RTL Luxembourg ha confermato il proprio ennesimo rifiuto alla partecipazione all'ESC. Il Lussemburgo non sarà quindi rappresentato a Baku.

Con i suoi 18 anni di assenza, il Lussemburgo detiene di gran lunga il record negativo di partecipazioni, visto che l'Italia, fino all'anno scorso, era stata assente per "solo" 13 anni.

E' davvero un gran peccato per una nazione come il Lussemburgo, che dal 1956, anno della creazione dell'ESC, al 1993, anno della sua ultima partecipazione, non aveva mai saltato un anno, vincendo anche in ben cinque occasioni (nel 1961, 1965, 1972, 1973 e 1983), oltre a ospitare la manifestazione ben quattro volte (nel 1962, 1966, 1973 e 1984).

Purtroppo non è stata fatta alcuna previsione riguardo a un futuro ripensamento, ma gli eurofans non perdono mai la speranza. Intanto, proviamo a propiziare la buona sorte ascoltandoci l'ultima vittoria di questo piccolo grande Paese: Corinne Hermès, vincitrice a Monaco di Baviera nel 1983 con "Si la vie est cadeau".



Albania, il coraggio della qualità: Rona Nishliu all'ESC

Si è concluso stasera al Palazzo dei Congressi di Tirana il Festivali i Këngës, la selezione nazionale albanese per l'Eurovision Song Contest. Confermando una tendenza iniziata già lo scorso anno con Aurela Gace e la sua "Feel the passion", la giuria albanese ha una volta di più scartato le facili melodie e l'orecchiabilità in favore di un pezzo molto impegnativo e non semplice da assimilare al primo ascolto.

Vincitrice della manifestazione è infatti risultata Rona Nishliu, nativa del Kosovo, classe 1986, finalista nel 2004 all'edizione albanese di Pop Idol. Rona ha ottenuto i favori della giuria grazie alla canzone "Suus", un pezzo importante, dalla costruzione musicale niente affatto banale e dall'interpretazione altamente drammatica, tanto da somigliare più a un estratto da un musical che a una canzone da presentare a una competizione come l'ESC.

Certo, un pezzo come questo rappresenta un vero e proprio azzardo: il pubblico e le giurie capiranno il valore della composizione, o la sua mancanza di orecchiabilità e immediatezza la penalizzeranno irrimediabilmente? Non è mai facile formulare pronostici in questo senso!

Non è stato ancora specificato se il brano, com'è ormai consuetudine da qualche anno, verrà tradotto in inglese: come al solito i fans più affezionati sperano di no, visto che la lingua albanese conferisce alla canzone un ulteriore elemento di fascino e un velo di mistero.

In ogni caso complimenti all'Albania per questa scelta che dimostra coraggio e voglia di presentare all'Europa un prodotto di qualità al di là dei risultati della competizione. Diamo ancora una volta il microfono, quindi, a Rona Nishliu per l'interpretazione della sua "Suus".

mercoledì 21 dicembre 2011

La Repubblica Ceca conferma: no a Baku

Si definisce, a quanto pare, la questione riguardo a un altro Paese che ha fornito la propria parte di affermazioni e smentite riguardo alla propria partecipazione o meno all'ESC 2012. Questa volta, però, la lancetta si è fermata sul no: la Repubblica Ceca non sarà a Baku.

Lo ha annunciato oggi l'emittente CT, e sembra che si tratti dell'annuncio definitivo. I motivi di questa defezione non sono stati specificati, d'altronde la Repubblica Ceca si è astenuta dalla partecipazione anche quest'anno e l'anno scorso, dopo avere preso parte all'ESC per tre volte (2007, 2008 e 2009) senza mai raggiungere la finale.

Ci sarà un ripensamento per il 2013? E' prematuro anche solo pensarci. Ovviamente ogni vero fan dell'ESC se lo augura. Nel frattempo, vogliamo riascoltarci la loro prima partecipazione? Era il 2007 e i Kabát, con "Malá Dáma", portarono il calore del rock nella fredda primavera di Helsinki!

Annuncio in diretta: la Spagna sceglie Pastora Soler

Pochi minuti fa, l'emittente spagnola TVE ha annunciato in diretta la propria scelta per l'ESC 2012 di Baku: si tratta di Pastora Soler, classe 1978, un'artista che ha già alle spalle diversi anni di carriera e un'indubbia notorietà nel proprio Paese. Il suo primo disco è stato pubblicato nel 1994, e la sua carriera include collaborazioni con David Bisbal, Alejandro Sanz e Malu.

Una scelta appoggiata piuttosto sulla tradizione e sulla qualità vocale che sulla voglia di stupire come è successo in passato. Da una rapida scorsa alla produzione di Pastora, è lecito aspettarsi da lei un pezzo di grande pathos ma che, forse, non accontenterà i fautori della modernità. In ogni caso, dovremo aspettare la scelta della canzone, che avverrà in un futuro non ancora definito, sembra attraverso la combinazione del voto delle giurie e di quello popolare.

Nel frattempo, impariamo a conoscerla meglio con questo suggestivo brano che si intitola "La mala costumbre".

Slovacchia: Miro no, Miro sì? Ma a Baku ci saranno

Quest'anno sembra che la Slovacchia, più di qualunque altro Paese in gara, stia assaporando il gusto un po' sadico di far impazzire giornalisti e blogger a suon di affermazioni, smentite, ripensamenti e via dicendo.

Nell'ordine, abbiamo avuto a inizio Ottobre l'annuncio del ritiro, poi, subito dopo, la smentita ("Niente è ancora deciso"), a metà Novembre la designazione di Miro Šmajda quale rappresentante slovacco a Baku, e, due giorni dopo, un'ulteriore smentita determinata dal fatto che alcune clausole del contratto sembravano non essere ancora definite. Adesso la STV conferma la partecipazione slovacca a Baku, ma annuncia anche che niente è stato deciso in merito al rappresentante, che verrà scelto tramite selezione interna.

Non è ancora detto che Miro Šmajda sia fuori gioco, ma al momento sembra che si debba ripartire da capo. Ammesso che ci sia da dare credito a questo ulteriore annuncio della STV: speriamo tutti che sia così, ma, visti i precedenti, è bene non prenderlo come definitivo.

Intanto, quale piccolo "risarcimento" per Miro, e con l'augurio di essere comunque scelto come rappresentante slovacco, pubblichiamo un altro dei suoi pezzi. Si tratta di "Svět".


lunedì 19 dicembre 2011

Troppo impegno con gli Europei e le Olimpiadi: niente Polonia a Baku

La pulce nell'orecchio l'aveva messa, qualche giorno fa, una frase riportata sulla pagina Facebook della TVP, l'emittente televisiva polacca, ma ovviamente i fans attendevano la conferma o la smentita ufficiale prima di rattristarsi o gioire. Purtroppo, si tratta della prima ipotesi: la Polonia non parteciperà all'ESC 2012 a Baku.

Troppo impegnativo, sembra, partecipare a un festival canoro in un anno in cui l'emittente sarà impegnata nell'organizzazione, insieme all'Ucraina, dei Campionati Europei di Calcio, oltre che nella copertura mediatica delle Olimpiadi.

Se in questa decisione abbiano influito anche gli scarsi piazzamenti degli ultimi anni, non è facile dirlo; d'altronde, la TVP non ha chiuso del tutto la porta, lasciando una speranza di ritorno per l'edizione 2013.

Gli eurofans sperano, quindi, in un ripensamento per il prossimo anno. Nel frattempo, per salutare momentaneamente i nostri amici polacchi, ho scelto uno degli ultimi pezzi presentati all'ESC, che fonde abilmente tradizione e modernità: la "Legenda" di Marcin Mroziński (Oslo 2010).



domenica 18 dicembre 2011

World Peace: un festival per il dialogo

Sono in pieno svolgimento le votazioni per l'edizione 2011 del World Peace Song Festival. Malgrado non si tratti di un vero e proprio concorso OGAE, vogliamo parlare anche di questa manifestazione che ogni anno mette in gara canzoni provenienti dai Paesi più disparati, con un occhio particolare per le minoranze linguistiche, al fine di promuovere sia l'identità dei vari popoli che lo scambio culturale fra di loro.

Dal 1996 OGAE Italy, nella persona del suo fondatore Federico Stufi, con il prezioso aiuto di Alessandro Banti e Riccardo Pasquini, organizza questo festival, offrendo un panorama quanto mai interessante, vario e ricco della musica non solo europea.

Ogni edizione della manifestazione viene dedicata a un'importante tematica: quest'anno è il turno della Norvegia, dopo i tristemente noti fatti di Oslo. Un abbraccio virtuale per un Paese che ha saputo rialzare la testa e dire NO alla follia razzista, affermando una volta di più la propria identità multiculturale.

Questi i Paesi partecipanti all'edizione attuale: Sud Africa, Estonia, Francia, Nuova Zelanda, Galles, Colombia, San Marino, Irlanda, Corea del Sud, Slovenia, Malta, USA, Norvegia, Italia, Mozambico, Inghilterra, Germania, Israele, Bosnia Herzegovina, Russia, Canada, Svezia. Scorrendo la lista dei partecipanti si notano nomi illustri: la Stevie Nicks dei Fleetwood Mac, la Kim Wilde di "Kids in America" e "Cambodia".

Rimarchevole, quest'anno, il debutto di San Marino, con un pezzo dei Jalisse che vi stupirà con la sua classe e con la sua atmosfera impalpabile e quasi lirica. Per l'Italia, dopo avere sfiorato varie volte la qualificazione sia all'ESC che in vari concorsi OGAE, finalmente Nathalie rappresenta il nostro Paese con la sua "In punta di piedi". Ascoltiamo entrambi i pezzi, ricordandovi che, per sapere di più sul World Peace Song Festival, potete visitare la sezione dedicata nel sito www.sechuk.com

Nathalie "In punta di piedi"



Jalisse "Ritornerà il futuro"

giovedì 15 dicembre 2011

Maya Sar: da componente della band a portabandiera della Bosnia Herzegovina

Un altro Paese ha scelto il proprio rappresentante per l'ESC 2012. Questa volta si tratta della Bosnia Herzegovina. L'emittente nazionale BHRT ha infatti annunciato oggi che la rappresentante bosniaca a Baku sarà la giovane Maya Sar.

Quella di Maya si potrebbe scherzosamente definire una "carriera lampo": si tratta infatti di una vera e propria "promozione", poiché Maya ha fatto parte del gruppo di Dino Merlin in occasione della sua partecipazione all'ESC 2011 a Düsseldorf. Da backing vocalist a rappresentante ufficiale nel giro di un anno: non è da tutti!

Maya è anche autrice, e comporrà lei stessa la canzone destinata all'ESC, che sarà presentata all'inizio del 2012. Un pezzo con il quale la giovane cantante darà certamente filo da torcere agli altri Paesi in gara, almeno a giudicare dal suo primo successo, dal curioso titolo "Nespretno" ("Goffamente"): una ballata di grande classe e stile, eseguita con una voce suggestiva, ricca di sfumature e molto matura per la giovane età dell'interprete.

Non ci credete? Ascoltate... "Nespretno".

lunedì 12 dicembre 2011

Addio a Mălina Olinescu: rappresentò la Romania nel 1998

Tristissima, sconvolgente notizia per i fans dell'ESC: questa mattina Mălina Olinescu, 37 anni, rappresentante rumena all'ESC del 1998 con "Eu cred", si è tolta la vita, sembra per ragioni sentimentali.

Mălina, figlia d'arte, si era fatta notare al pubblico del suo Paese nel 1996, partecipando al popolare show "Şcoala vedetelor" su TVR. Poi era arrivata la partecipazione all'ESC, che le aveva però fruttato solamente il 22esimo posto. Un ulteriore tentativo di rappresentare il proprio Paese, nel 2003, non aveva avuto successo.

OGAE Italy porge le proprie condoglianze alla famiglia di Mălina e a tutti coloro che piangono la donna e l'artista. Vogliamo salutarla ricordandola ancora una volta così, nella dolcezza di quella purtroppo poco considerata ballata che diceva "Io credo", "Eu cred".

Riecco il Montenegro! La grinta di Rambo e la classe di Amadeus... almeno sulla carta.

Notiziona per tutti gli eurofans: dopo due anni di assenza, il Montenegro rientra in gara. Il giovane Paese, che sembrava avere accantonato l'esperienza Eurofestivaliera dopo le tre partecipazioni del 2007, 2008 e 2009, ha deciso di rimettersi in gioco. Non solo: contemporaneamente al proprio ritorno all'ESC, l'emittente RTCG ha annunciato anche di avere scelto il proprio rappresentante per Baku.

E' proprio questa designazione che, ferma restando la gioia per il ritorno del Montenegro, ha generato diverse perplessità fra i fans. La scelta che è stata compiuta è, in effetti, molto coraggiosa, per non dire incosciente. Dopo averci regalato un deciso rock con Stevan Faddy e avere poi virato verso il pop con Stefan Filipovic e, ancora di più, con Andrea Demirovic, quest'anno il Montenegro ha optato per un personaggio assolutamente sopra le righe, a cominciare dallo pseudonimo: Rambo Amadeus.

Estremamente popolare nei Paesi balcanici, ambasciatore dell'Unesco, il nostro Rambo Amadeus potrebbe essere definito un rapper, anche se in modo molto "sfumato". Come aspetto ricorda piuttosto l'italiano Er Piotta, ma i suoi pezzi mancano quasi del tutto di melodia, anche se non è difficile intuire che i testi debbano certamente essere intrisi di intelligente ironia.

Resta da verificare quanto l'ascoltatore europeo potrà cogliere o apprezzare di un artista di questo genere, specialmente se la canzone, che verrà incisa prossimamente a Lubiana, in Slovenia, verrà eseguita in montenegrino.

Mai dire mai, comunque, e diciamo piuttosto "in bocca al lupo" al Montenegro! Intanto diamoci un'idea di quello che è Rambo Amadeus, ascoltando la sua "Urbano, samo urbano".

domenica 11 dicembre 2011

Svizzera: no, non è Lys Assia. I Sinplus vanno a Baku!

Si è conclusa poche ore fa la selezione nazionale svizzera per l'ESC 2012 di Baku, e, come spesso succede, le previsioni della vigilia sono state ribaltate. Infatti, la superfavorita Lys Assia, prima vincitrice dell'ESC nel lontano 1956, ha dovuto abbandonare le speranze di tornare in gara dopo 55 anni con la sua "C'était ma vie". Alla tradizione melodica e all'indubbio interesse che la partecipazione di Lys avrebbe generato fra i fans, la Svizzera ha preferito l'energia rock del gruppo dei Sinplus.

I Sinplus sono un gruppo ticinese, i cui componenti sono Gabriel Broggini, Ivan Broggini, GL Monforte e Remo Monforte. Questa la sintesi del loro percorso musicale, così come appare sul loro blog: "Ciò che questa rock band denuncia è il perbenismo, oltre il quale imperversano la disinformazione, l’intimidazione, la manipolazione e la conseguente schiavitù mentale. I Sinplus cantano senza compromessi di rapporti interpersonali con l’obiettivo di spronare l'individuo a dire la propria." Per saperne di più: http://sinplus.blogspot.com/

Idea di fondo interessante, musica sicuramente coinvolgente: l'unico neo di tutto questo, almeno per i puristi eurofestivalieri, è la scelta della lingua inglese per il pezzo "Unbreakable" che rappresenterà la Svizzera a Baku. Forse un bel testo in italiano sarebbe stato altrettanto efficace e, anzi, molto più rappresentativo delle origini della band, ma non si può avere tutto. D'altronde, la libertà di lingua vale per tutti, anche per un Paese come la Svizzera che non ne avrebbe bisogno, potendo scegliere fra ben tre lingue ufficiali, senza contare il romancio (vi ricordate i Furbaz nel 1989?).

In ogni caso, in qualsiasi lingua sia, buona fortuna Svizzera! Noi intanto ci godiamo la performance dei Sinplus, aspettando l'esibizione di Baku!

sabato 10 dicembre 2011

OGAE UK con Adele vince l'OGAE Song Contest. OGAE Italy è seconda con i Modà

Eccoci finalmente ai risultati del più importante fra i concorsi OGAE! Le giurie dei 26 Paesi partecipanti hanno espresso il loro voto, e, come tutti si aspettavano, ancora una volta (la terza di seguito, per essere precisi) la vittoria è andata a OGAE UK che ha presentato la dolce e malinconica "Someone like you", eseguita da Adele.

Ma se, per la grande popolarità e qualità dell'artista e del pezzo, la vittoria di OGAE UK è risultata talmente prevedibile da richiamare alla memoria, sia pure simpaticamente, il celebre slogan "Ti piace vincere facile?", ben più eclatante appare il risultato di OGAE Italy, che si è piazzata al secondo posto con "La notte" dei Modà, davanti a un'agguerrita Spagna con Malù e la sua "Blanco y negro", e alla Francia che ha schierato nientemeno che Zaz con "Je veux".

Un secondo posto, quindi, che vale quasi quanto una vittoria! Di questo dobbiamo ringraziare l'organizzazione del nostro Federico Stufi, che una volta di più si è confermato un vero e proprio "cavallo di razza", e naturalmente tutti quelli che hanno partecipato come giurati a questo sempre interessantissimo concorso.

E adesso, in attesa del prossimo OGAE Song Contest, che sarà nuovamente organizzato in UK, sognamo una volta di più con Adele!

domenica 4 dicembre 2011

Collaborazioni eurovisive: Al Bano e Paula Seling in "Figlio delle Ande"

Che cosa hanno in comune il nostro Al Bano e la rumena Paula Seling? Oltre a possedere entrambi una voce straordinaria e dalla grande estensione, e ad avere entrambi rappresentato il loro Paese all'Eurovision Song Contest, adesso condividono anche una canzone.

Durante una tournée nei Paesi dell'Est lo scorso anno, Al Bano ha avuto modo di conoscere Paula Seling e di apprezzare le sue doti vocali. Il cantante, dopo avere ufficialmente (con un filmato) augurato buona fortuna a Paula e Ovi che si accingevano a rappresentare la Romania all'ESC di Oslo con "Playing with fire" (augurio andato a buon fine, visto il loro terzo posto), ha deciso di incidere lui stesso una canzone con Paula. E' nata così questa "Figlio delle Ande".

Il testo della canzone, pubblicata opportunamente all'avvicinarsi delle feste natalizie, tratta il tema del Natale nella tristezza di chi non può viverlo, mentre la musica, un tema tradizionale, non ha niente di festivo, essendo piuttosto un brano arioso e ricco di suggestioni etniche. Le voci di Al Bano e Paula si armonizzano perfettamente e disegnano una melodia che non dispiacerà neppure a quelli che, normalmente, considerano la musica di Al Bano un po' "datata". Ascoltare per credere.

Monaco: è ancora "No, grazie".

L'emittente televisiva monegasca TMC (molti di noi se la ricorderanno da quando, diversi anni fa, trasmetteva, riscuotendo un discreto successo, anche nel nostro Paese) ha, ancora una volta, spento sul nascere le speranze dei fans eurovisivi: non ci sono, infatti, progetti per un rientro di Monaco all'ESC, almeno a breve termine.

Sembra incredibile, trattandosi di un principato ricco come quello di Monaco, che anche questa volta la causa sia di ordine finanziario: purtroppo è così. Dal 2010, TMC è per l'80% nelle mani dell'emittente francese TF1, la quale però non ha alcuna possibilità di fornire assistenza finanziaria a TMC, a causa di un regolamento molto rigido imposto dal Concilio Audiovisivo. In parole povere: niente Monaco per il 2012, e chissà per quanti altri anni a venire.

E' davvero un peccato che un Paese come Monaco, che ha letteralmente fatto la storia dell'ESC e ha anche al suo attivo una vittoria (1971, "Un banc, un arbre, une rue" cantata da Séverine), debba mancare all'appello. Ovviamente ci auguriamo che la situazione cambi presto, e, quale "gesto propiziatorio", riascoltiamoci il loro unico primo posto, ricordandoci che molti altri Paesi ancora in gara non possono vantare altrettanto successo...

La Georgia vince il Junior Eurovision Song Contest

Si è tenuta ieri sera a Yerevan, capitale dell'Armenia, la nona edizione del Junior Eurovision Song Contest, una sorta di Eurovision Song Contest in miniatura riservato ai bambini dai 10 ai 15 anni. Le regole sono simili a quelle dell'ESC, con alcune differenze: le canzoni debbono essere interpretate in una delle lingue ufficiali del proprio Paese, essere inedite e durare al massimo 2'45". Inoltre, il Paese vincitore non è necessariamente quello che ospiterà la manifestazione l'anno seguente.

Ugualmente organizzato dall'EBU, il concorso è tuttavia ancora lontano dalla partecipazione che può vantare il suo "fratello maggiore". Non molti, e prevalentemente appartenenti all'Europa dell'Est, sono infatti al momento i Paesi che vi partecipano. Ieri sera a Yerevan sono state presentate 13 canzoni, di cui solo 3 provenienti da Paesi dell'Europa Occidentale (Paesi Bassi, Svezia e Belgio).

La RAI, malgrado la buona premessa che costituirebbe il successo, nel nostro Paese, di programmi come "Io canto" e "Ti lascio una canzone", per il momento non ha espresso ufficialmente interesse per la manifestazione, mentre San Marino, dopo avere in un primo momento annunciato la propria partecipazione a questa edizione, ha fatto marcia indietro.

Torniamo a Yerevan, e alle votazioni in stile eurofestivaliero, che prevedono, per tutti i partecipanti, un "bonus" di partenza di 12 punti, per evitare l'eventuale "vergogna" dei famigerati "nul points" (sono bambini...). Già dalle prime giurie si è delineato uno scontro a tre fra la già pubblicizzatissima Georgia del gruppo Candy ("Candy music"), la melodica e incantevole Bielorussia di Lidiya Zabolotskaya ("Angely dobra") e gli energici Paesi Bassi di Rachel Traets ("Ik ben een Teenager"). L'ha spuntata la Georgia con le sue mini-cantanti vestite di caramelle e un pezzo che non avrebbe sfigurato in una discoteca degli anni 70.

L'appuntamento per il prossimo anno è nei Paesi Bassi, e nel frattempo ci riascoltiamo le Candy con la loro "Candy Music" (senza caramelle sui vestiti, però: si tratta del video ufficiale).

giovedì 1 dicembre 2011

L'Eurovision Song Contest premiato da TvBlog!

Un altro riconoscimento per l'Eurovision Song Contest 2011 arriva stavolta non dal Paese ospite (la Germania), ma proprio dall'Italia. L'ESC 2011 è risultato infatti il più votato nella categoria "Programmi musicali" ai TvBlog Awards 2011!

Il premio, assegnato dal sito www.tvblog.it, si è svolto in due fasi: la prima fase, quella delle nomination, aperta agli utenti di Facebook, ha avuto come risultato la scelta di tre candidati per ogni categoria da premiare; la seconda fase ha riguardato gli utenti di TvBlog, e ha avuto uno svolgimento a "scontro diretto" fra i vari candidati alla stessa categoria.

Gli avversari dell'ESC 2011 non erano certo da sottovalutare: si trattava nientemeno che degli MTV Music Awards, vera e propria parata di stelle della musica internazionale, e del sorprendente "Sostiene Bollani", programma interessantissimo e seguitissimo a dispetto della collocazione in tarda ora. Ma non c'è stato niente da fare: l'ESC l'ha spuntata anche su di loro!

E' vero, si tratta di un premio "virtuale", ma è comunque un ulteriore, piccolo passo sulla strada della diffusione dell'ESC verso il pubblico italiano e, speriamo, verso una crescente popolarità!

Intanto OGAE Italy vuole ringraziare tutti quelli che hanno votato per il nostro festival preferito, e, per festeggiare, propone ancora una volta il recap della serata finale!

martedì 29 novembre 2011

Francia, che colpaccio: Anggun a Baku!

Decisamente, noi eurofans stiamo cominciando a sospettare che da un momento all'altro arrivi qualche spiritoso a svegliarci con un sonoro "Sorridi, sei su Scherzi a Parte!". Ma, per quanto sembri incredibile, pare che quest'anno i Paesi in gara all'ESC siano partiti agguerriti e pronti a darsi battaglia a colpi di "pezzi da novanta". Dopo Zeljko Joksimovic per la Serbia e Kaliopi per la Macedonia, la Francia cala l'asso presentando nientemeno che la bella, esotica e, naturalmente, brava Anggun!

L'emittente France 3 ha infatti confermato la notizia già riportata da Le Monde, Le Parisien e altri importanti quotidiani: sarà Anggun, 37 anni, indonesiana di nascita ma di nazionalità francese dal 2000, sposata a un francese, a rappresentare i nostri cugini d'oltralpe all'ESC 2012. E' facile indovinare quanta attenzione e quanto prestigio porterà al nostro festival preferito un nome di respiro internazionale come quello dell'interprete di "Snow on the Sahara".

Con questa scelta, France 3 ha voluto puntare su di un nome di grande popolarità non solo in Francia, ma anche all'estero, dimostrando quindi un rinnovato interesse verso la gara e, perché no, verso la possibilità di una vittoria. Anggun, da parte sua, si dice onorata di essere stata scelta e consapevole di rappresentare la parte multiculturale della Francia, il suo nuovo Paese dalla cui cultura e dalla cui bella lingua si è lasciata volentieri sedurre e "contaminare".

Parigi 2012? Potrebbe essere! Ancora non sono state date indicazioni sulla canzone ne' su come verrà selezionata. Intanto, beh, lasciatemi un poco di sano campanilismo non solo da italiana, ma da fiorentina: invece di proporvi, un po' banalmente, la classica "Snow on the Sahara", vi faccio ascoltare "Amore immaginato", che Anggun ha interpretato nel 2002 in coppia con quel "fiorentinaccio" del nostro Piero Pelù.

lunedì 21 novembre 2011

Una superstar per la Macedonia

Sempre più Paesi, quest'anno, stanno optando per la selezione interna per designare il loro rappresentante a Baku. Purtroppo la crisi economica si fa sentire, e l'ESC non ne è certo immune. Se, da una parte, questa abbondanza di selezioni interne ci priva di diversi spettacoli appassionanti e divertenti da seguire, dall'altra i rappresentanti scelti internamente sono spesso nomi di prestigio. E' accaduto con Zeljko Joksimovic, scelto dalla Serbia, e accade, guarda caso a un giorno di distanza, anche con la scelta della Macedonia.

Kaliopi Bukle, o semplicemente Kaliopi, sicuramente non è un nome che possa dire gran che al pubblico italiano, ma nei balcani la cantante è una vera e propria star, avendo al suo attivo ben 9 album. Proprio lei è stata scelta dall'emittente macedone MKRTV per rappresentare il suo Paese a Baku. Che si tratti di una sorta di tardivo "risarcimento"? Kaliopi, infatti, già nel 1996 era stata scelta per rappresentare la Macedonia all'ESC, con la canzone "Samo ti". Purtroppo per lei, il regolamento di quell'anno prevedeva un round di qualificazione preliminare per i Paesi in gara, e la sua canzone non riuscì a far sì che la Macedonia ottenesse un posto nella competizione.

Avrà miglior fortuna a Baku? Per formulare un'ipotesi che abbia senso, dovremo aspettare la canzone, che sarà scelta con una finale nazionale, ovviamente tutta incentrata su Kaliopi. Intanto, per chi ancora non la conoscesse e per chi volesse rinfrescarsi la memoria, ecco quella "Samo ti" che non poté rappresentare la Macedonia all'ESC del 1996.

venerdì 18 novembre 2011

Serbia: è ancora Zeljko!

L'annuncio della RTS, l'emittente nazionale serba, è di quelli, ne sono certa, che faranno saltare sulle sedie moltissimi fans eurovisivi: sarà, infatti, nuovamente Zeljko Joksimovic a rappresentare il Paese balcanico all'ESC!

"Nuovamente" non è il termine esatto, in quanto Zeljko non aveva ancora rappresentato, in qualità di cantante, la Serbia come Paese indipendente. La sua unica partecipazione all'ESC come interprete è stata infatti nel 2004, quando ha presentato "Lane Moje" per la Serbia Montenegro. In seguito ha partecipato due volte in qualità di autore: nel 2006 per la Bosnia Herzegovina ("Lejla", Hari Mata Hari) e nel 2008 per la Serbia ("Oro", Jelena Tomasevic). Curiosamente, proprio nel 2008 Zeljko fu anche scelto come presentatore della manifestazione, che si svolgeva a Belgrado: scelta che generò qualche polemica (il ruolo di presentatore appariva incompatibile con quello di autore in gara).

Anche se, a quanto pare, il fatto che la Serbia abbia optato per la selezione interna è da attribuirsi agli ormai tristemente usuali problemi economici (tanto che sarà lo stesso Zeljko a decidere "in proprio" la canzone che porterà a Baku), in questo caso molti saranno d'accordo nel dire che non tutto il male vien per nuocere: Zeljko Joksimovic è pur sempre una garanzia e una scelta di indubbia qualità!

La canzone verrà presentata in un programma televisivo all'inizio del prossimo anno. Nel frattempo vogliamo rinfrescarci la memoria? Ecco ancora una volta la splendida "Lane Moje".

Il Belgio ha deciso! Sì, ma... lei come si chiama?

Iris, Airis o Laura Van den Bruel? Chiamatela come volete, visto che in patria è nota con tutti e tre i nomi. Quello che è certo è che, con i suoi 16 anni, è la più giovane rappresentante fiamminga che sia mai stata scelta per difendere i colori del Belgio all'ESC.

L'emittente ÉéN ha infatti annunciato in una conferenza stampa che Iris (chiamiamola così, per comodità) è stata selezionata internamente come rappresentante belga a Baku 2012. La giovane cantante viene dalla città di Harentals e, tanto per cambiare, ha iniziato con un talent show. I suoi modelli sono Kelly Clarkson e Beyoncé. Il Belgio ripone ovviamente molte speranze in questa ragazza, che si spera potrà quantomeno eguagliare l'exploit di Tom Dice nel 2010.

Presto l'emittente belga pubblicherà un bando diretto ad autori e compositori che vogliano proporre una canzone per l'ESC. Nel frattempo conosciamo meglio Iris/Airis/Laura ascoltando il suo pezzo di maggior successo, "Wonderful".

giovedì 17 novembre 2011

La Slovacchia si ritira? Macché, ha già scelto il suo rappresentante: Miro Šmajda a Baku!

Paesi che vanno, Paesi che vengono, Paesi che ci fanno qualche gradita sorpresa. Il ritiro della Slovacchia dalla lista dei partecipanti a Baku 2012 sembrava ormai cosa certa, a causa, purtroppo, delle solite difficoltà finanziarie. Invece l'emittente slovacca RTVS non solo ha confermato la propria partecipazione, ma ha anche annunciato di avere già scelto il proprio rappresentante: si tratta di Miro Šmajda, secondo classificato all'edizione 2009 di Pop Idol, già partecipante alla selezione nazionale slovacca per Düsseldorf 2011, infine selezionato internamente per Baku 2012.

Giovanissimo, biondo, look giusto, bel viso, stile da rocker arrabbiato ma con il cuore tenero: niente male come proposta. Sicuramente rappresenta un notevole cambiamento dallo stile finora adottato dalla Slovacchia nelle sue partecipazioni all'Eurovision. Riuscirà a impressionare giurie e pubblico?

Chissà. Intanto ancora non ci sono comunicazioni riguardo a come e quando verrà scelta la sua canzone. Aspettiamo fiduciosi, e intanto iniziamo a conoscerlo con una delle sue interpretazioni, intitolata semplicemente "Baby".

mercoledì 9 novembre 2011

Andorra: speriamo che sia un arrivederci...

Brutte notizie per tutti coloro che, come me, amano i piccoli stati, e sicuramente per tutti gli eurofans in generale: il Diari d'Andorra ha annunciato che la RTVA, l'emittente televisiva andorrana, ha deciso, a seguito di difficoltà finanziarie, non solo di non tornare a partecipare all'Eurovision Song Contest, ma addirittura di ritirarsi dall'EBU.

La situazione è molto seria e tale da escludere un ripensamento in tempi brevi: alla fine del 2010, la RTVA aveva un debito di 3.618 milioni di Euro. Inoltre, il prossimo anno il sussidio pubblico garantito all'emittente verrà considerevolmente ridimensionato. Questo avrà, chiaramente, un impatto anche sull'occupazione, essendo stimato un esubero di 18 unità su 100 all'interno della RTVA. Considerata la dimensione di Andorra, anche numeri apparentemente trascurabili possono avere un notevole peso.

Tornando all'Eurovision Song Contest, purtroppo i fans, per ora, non potranno più godere della lingua catalana, a meno che qualche altro Paese non prenda la bizzarra decisione di usarla, data la libertà di lingua. Addio, quindi, per sempre a Marta Roure, a Marian Van De Wal, a Jenny, agli Anonymous, a Gisela e a Susanne Georgi, quantomeno quali rappresentanti del principato? Noi speriamo di no: in fondo, anche per quanto riguarda il nostro Paese, l'ostinazione paga, no?

Per il momento, rivediamoci il miglior piazzamento di Andorra all'ESC: nel 2007, con gli Anonymous e la loro "Salvem el mòn", che solo per pochi punti non raggiunse la finale.

lunedì 24 ottobre 2011

"Special edition" per Raphael Gualazzi!

Raphael Gualazzi, ormai, non ha più bisogno di presentazioni. Sconosciuto alla massa fino allo scorso Gennaio, il talentuoso pianista jazz urbinate ha guadagnato la celebrità in pochi giorni, vincendo la sezione Nuove Proposte del Festival di Sanremo 2011 e venendo immediatamente scelto come rappresentante dell'Italia per il suo rientro, a ben 14 anni dall'ultima partecipazione, all'Eurovision Song Contest. Il suo eclatante secondo posto, oramai, è storia dell'ESC come di OGAE Italy.

A dimostrazione che il vero talento non dura lo spazio di un mattino, il momento d'oro di Raphael non accenna a perdere la sua lucentezza. Dopo una "Calda estate", fitta di impegni in Italia e all'estero, e prima dell'inizio del suo tour teatrale che toccherà le maggiori località italiane, il 18 Ottobre è stata pubblicata una special edition del suo album "Reality and fantasy", comprendente ben cinque bonus tracks e un DVD.

I fans di Raphael, così come i collezionisti, non potranno farsi scappare questa nuova edizione che amplia e arricchisce l'album con la versione originale di "A three second breath", con le incisioni di "Carola" (eseguita in tutti i suoi concerti ma finora mai pubblicata) e della cover dei Fleetwood Mac "Don't stop" (già utilizzata per un noto spot pubblicitario), e con i due inediti "Zuccherino dolce" e "New Orleans", che evidenziano tutta la sua vena ironica vagamente "alla Buscaglione".

Nel DVD, tutti coloro che si lamentano della poca loquacità di Raphael Gualazzi troveranno pane per i loro denti. Si tratta, infatti, di una lunga intervista intervallata da brani di canzoni eseguite dal vivo al Parco della Musica di Roma, e da varie immagini del "backstage". L'impressione è che Raphael, come dimostra anche la sua apparizione di ieri a "Quelli che il calcio", si stia gradualmente rilassando e stia mostrando al pubblico il suo lato più giocoso e spontaneo, senza peraltro rivelare troppo di sé e della sua vita privata (come è giusto che sia).

Gustiamoci quindi un'esecuzione dal vivo di "Carola", finalmente pubblicata su CD:



Per quanto riguarda il tour teatrale, ecco le date confermate finora:

11 dicembre Roma
Parco della Musica, Sala Santa Cecilia

12 dicembre Milano
Teatro degli Arcimboldi

9 gennaio Lecce
teatro Politeama Greco

10 gennaio Matera
teatro Duini

11 gennaio Taranto
teatro Orfeo

19 gennaio Viareggio
teatro Politeama

6 febbraio Civitanova Marche
teatro Rossini

7 febbraio Ascoli Piceno
teatro Ventidio Basso

9 febbraio Prato
teatro Politeama Pratese

10 febbraio Bologna
teatro Europauditorium

15 febbraio Genova
teatro Politeama

Se volete saperne di più: www.raphaelgualazzi.com

martedì 11 ottobre 2011

L'islandese Yohanna vince l'OGAE SECOND CHANCE CONTEST 2011

È Nótt di Yohanna, islandese in rappresentanza del fan club OGAE Rest of the World, la canzone vincitrice del 25° OGAE Second Chance Contest, il concorso OGAE dedicato alle canzoni delle selezioni nazionali per l'Eurovision Song Contest
Al secondo posto la Svezia con Something In Your Eyes di Jenny Silver e al terzo posto i nostri Modà con Emma e il loro successo sanremese Arriverà, un grande risultato per il nostro club che tornava in gara quest'anno al Second Chance in coincidenza con il ritorno all'Eurofestival

Ecco la classifica finale completa:
01
ICELAND
(ROW)
Nótt
Yohanna
224
02
SWEDEN
Something In Your Eyes
Jenny Silver
201
03
ITALY
Arriverà
MODÀ con Emma
153
04
DENMARK
25 Hours A Day
Le Freak
136
05
ISRAEL
Or
Chen Aharoni
119
06
GREECE
I Don’t Wanna Dance
Nikki Ponte
106
07
NORWAY
Vardlokk
Helene Bøksle
99
08
SPAIN
Abrázame
Lucía Pérez
80
09
GERMANY
Push Forward
Lena
73
10
SLOVENIA
Ladadidej
April
49
11
PORTUGAL
Em Nome Do Amor
Rui Andrade
36
12
FINLAND
Blessed With Love
Saara Alto
23
12
IRELAND
Falling
Nikki Kavenagh
23
14
AUSTRIA
Oida, Taunz!
Trackshittaz
16
15
POLAND
Ktos Taki Jak Ty
Anna Gogola
13
16
CROATIA
Stotinama Godina
Jacques Houdek
12
17
BELGIUM
Addiction
Gautier Reyz
10
18
MALTA
Topsy Turvey
JAnvil
8
19
NETHERLANDS
De Stroom
3JS
8
20
LITHUANIA
Floating To You
Linas Adomaitis
3
21
MACEDONIA (FYR)
Ram Tam Tam
Martin Srbinoski
0

Il video della canzone vincitrice:


E quello della nostra presidente Cristina che annuncia i nostri voti:

mercoledì 5 ottobre 2011

L'Eurovision Song Contest è il "Best Entertainment" in Germania!




La sera del 3 Ottobre scorso si è svolto a Colonia il Deutscher Fernsehpreis, una sorta di "Oscar della TV" riguardante la Germania. Vincitore nella categoria "Best Entertainment" è risultata l'edizione 2011 dell'Eurovision Song Contest, svoltasi come tutti sappiamo a Düsseldorf lo scorso Maggio.

Una soddisfazione non da poco per gli amanti dell'ESC, visto che nella stessa categoria si trovavano rivali piuttosto difficili da battere, come "I'm a celebrity - Get me out of here" (reality show piuttosto somigliante a "La talpa") e "Let's dance" (versione tedesca di "Ballando con le stelle").

Come se non bastasse, anche Stefan Raab, presentatore dell'ESC di quest'anno nonché ex partecipante (nel 2000 con "Wadde hadde dudde da?") e pigmaglione di Lena Meyer-Landrut, ha vinto il premio come Best Entertainer. Stefan, insieme alle presentatrici Judith Rakers e Anke Engelke, ha anche ritirato il premio assegnato all'ESC.

Per rinfrescarci la memoria, ecco la performance di Stefan Raab all'ESC 2000:



E' anche da sottolineare che lo scorso anno il vincitore della categoria "Best entertainment" era risultata la preselezione tedesca per l'ESC "Unser Star für Oslo".

Bisogna ammetterlo: tanto entusiasmo ci provoca una certa invidia, anche se nel senso buono. E non possiamo trattenerci dallo sperare di poter festeggiare, in un futuro non troppo lontano, la vittoria dell'ESC agli Oscar della TV Italiana!

martedì 27 settembre 2011

OGAE Italy torna all'Home Composed Song Contest con Alberto Flego!

Finalmente siamo di nuovo in gara! Era dagli anni 90 e dalle belle composizioni strumentali del nostro Fabio Giuntini che OGAE Italy non veniva più rappresentata in questo concorso troppo spesso trascurato, in realtà interessantissimo: si tratta, infatti, di una gara fra autori e interpreti non professionali, che propongono al voto popolare e della giuria le loro composizioni.

Nato nel 1991, l'Home Composed Song Contest è arrivato alla sua ventesima edizione. Non pochi sono gli artisti ai quali ha portato fortuna: Jonas Gladnikoff, compositore delle entries eurovisive irlandesi del 2009 e 2010, Andreas Anastasiou, compositore della entry eurovisiva cipriota del 2010, e addirittura Michalis Hasjiyannis, rappresentante cipriota all'ESC 1998. Nel 1997 fu la maltese Chiara a partecipare, venendo purtroppo squalificata quando risultò la natura non amatoriale della sua entry. Si consolò comunque l'anno seguente con la sua prima partecipazione all'ESC.

La partecipazione in un concorso come questo è ovviamente molto impegnativa e richiede doti non indifferenti: per questo OGAE Italy da diversi anni non poteva fregiarsi di un proprio rappresentante nella gara. Ci ha pensato quest'anno il nostro Alberto Flego, che annovera già nel proprio curriculum la versione italiana di "My heart is yours" di Didrik Solli-Tangen, incisa dal cantante sudafricano Tobi Jooste con il titolo di "Perché il mio cuore è tuo (Aurora)".

Per l'Home Composed Song Contest Alberto ha preparato "Senza te", un pezzo strumentale più ritmato e ricco di suggestione, che vi facciamo ascoltare a questo link:

http://soundcloud.com/homecomposed/senza-te-by-alberto-flego

Aggiungiamo anche la cartolina abbinata da Alberto alla sua composizione (un'immagine dei londinesi Kew Gardens):


Quindi buona fortuna al nostro Alberto! Fatti onore! E voi tutti, visitate il sito dell'Home Composed Song Contest http://www.hcsc2011.eu/, godetevi le canzoni in gara e sostenete Alberto Flego, numero 28, con la canzone "Senza te"! E non dimenticate che tutte le canzoni partecipanti verranno trasmesse su Radio International http://www.radiointernational.tk/ ogni Mercoledì del mese di Ottobre!

venerdì 16 settembre 2011

Il Mio Giorno Migliore di Giorgia è il video che rappresenterà Ogae Italy all'OGAE Video Contest 2011

Dopo un'appassionante testa a testa con "Ti voglio tanto bene" di Gianna Nannini è "Il mio giorno migliore" di Giorgia il video scelto dai fan di Ogae Italy per rappresentare il nostro club all'OGAE Video Contest che quest'anno si terrà in Polonia.

25 i votanti del nostro club e questa la classifica finale:

Giorgia - Il Mio Giorno Migliore 194
Gianna Nannini - Ti Voglio Tanto Bene 193
Zeroassoluto - Questa Estate Strana 170
Francesco Renga - Un Giorno Bellissimo 169
Caparezza ft. Tony Hadley - Goodbye Malinconia 145
Matteo Becucci - La Cucina Giapponese 133
Simona Molinari – Forse 127
Emma - Io Son Per Te l'Amore 116
Denise - Burning Flames 104
Noemi - Odio Tutti I Cantanti 99

In bocca al lupo a Giorgia e a Ogae Italy!

mercoledì 14 settembre 2011

Guest Jury Hits 1978: OGAE Italy cede lo scettro a OGAE Spain. OGAE UK vince il Retro.

Confesso: di primo acchito sono rimasta delusa. Avevo sperato nella sesta vittoria consecutiva per OGAE Italy, ma la nostra Anna Oxa e la sua "Un'emozione da poco" questa volta si sono dovute accontentare di un più che dignitoso secondo posto. La palma della vittoria è andata invece a OGAE Spain, con la canzone "Vivir asì es morir de amor" interpretata da Camilo Sesto, un pezzo melodico sulle difficoltà di un uomo che si innamora sempre di chi non lo ricambia, e che ci racconta una realtà musicale ben diversa da quella che era la scena italiana di fine anni 70.

Diciamoci la verità: prima o poi era logico che succedesse. Il Guest Jury Hits non poteva fossilizzarsi restando in eterno appannaggio di OGAE Italy, e lasciando gli altri partecipanti a gareggiare per il secondo posto. Questo, però, non vuol dire che abbiamo gettato la spugna, e il prossimo anno ci vedrà prepararci ancora più agguerriti per il Guest Jury Hits 1977!

Per il momento, ascoltiamoci Camilo Sesto:


Per quanto riguarda invece il Second Chance Retro, la vittoria è andata a OGAE UK, che in passato ha gia trionfato nei concorsi relativi al 1981 e al 1980. Una volta di più si parla di cuori spezzati: la vincitrice è infatti Ronnie France con "Lonely nights", un pezzo che non avrebbe sfigurato nel repertorio dei migliori ABBA (notare la più che vaga somiglianza con "Money money money").

Ascoltiamo anche Ronnie France:


Per il momento non ci resta quindi che congratularci con i due vincitori, ringraziare l'organizzatore Gary Speirs e naturalmente il nostro Marco Mosca che ha curato la selezione italiana. Come ogni anno, Gary ci ha chiesto: vogliamo continuare il nostro viaggio a ritroso? E, come ogni anno, non possiamo che rispondere: certo, noi siamo nostalgici!

sabato 10 settembre 2011

Continua l'impegno dei Jalisse con "Artisti nelle scuole"

I Jalisse, rappresentanti dell'Italia all'ESC 1997, nonché graditi ospiti alla festa dei 20 anni di OGAE Italy, stanno portando avanti da diversi anni un progetto educativo che coinvolge varie scuole sul territorio nazionale e diversi cantanti e artisti che hanno acconsentito a prestare il loro aiuto e la loro solidarietà.

A questo proposito, riceviamo e pubblichiamo volentieri questo comunicato stampa che ci informa dei progressi e del successo sempre crescente dell'importante progetto affrontato dai nostri Jalisse.

Dopo i successi di Crescere Insieme L'Arte Per, Crescere Insieme a L'Aquila, Civil Life Music Contest in collaborazione con Tregatti Produzioni ed Edizioni Musicali, SIAE, AFI, MEI e numerose attività professionali dello spettacolo, continua il viaggio nelle scuole con gli artisti della musica italiana.

Il 1° settembre a Spresiano di Treviso, immersi nel verde parco delle Bandie, più di 20.000 persone hanno accolto con entusiasmo l'esibizione degli studenti dell'Istituto Comprensivo “A. Martini” di Peseggia (Venezia) insieme alla giovane compositrice Elena Moretto. Ventitre giovanissimi alunni presentati da Lola Ponce, Paolo Baruzzo e dal duo Jalisse, hanno cantato il loro brano “Il viaggio della vita” premiato dall'Orchestra Ritmico Sinfonica Italiana e dal Maestro Diego Basso durante nel concerto saggio conclusivo di Civil Life Music Contest ideato e realizzato dai Jalisse con il Consiglio Regionale del Veneto.

Una esperienza indimenticabile per gli alunni che hanno condiviso il palco con artisti come Vecchioni, gli Stadio, Michele Zarrillo, Paolo Meneguzzi e tanti altri, cantando una canzone scritta da loro sull'importanza della cittadinanza attiva.

“E' solo l'inizio e molti artisti noti ed emergenti stanno appoggiando questa iniziativa. Le collaborazioni artistiche con professionisti del settore aiutano ad esprimere la creatività nelle scuole. Questo è l'obiettivo del format: lanciare messaggi puri, sinceri e costruttivi attraverso la musica e creare reti di collaborazioni”, hanno commentato Alessandra e Fabio.

Martedì 6 alle ore 21 su Antenna Tre Triveneto, è stata trasmessa la puntata con l'esibizione del duo Jalisse che interpreta “Ritornerà il futuro” con il testo scritto dalla scuola San Demetrio Ne Vestini dell'Aquila e capofila del progetto “Crescere Insieme a L'Aquila”.

www.crescerecreativi.wordpress.com

www.crescerecreativi.net

www.artistinellescuole.it

info@crescerecreativi.net

Non potendo ancora offrirvi la nuova canzone "Ritornerà il futuro", riviviamo un momento importantissimo per OGAE Italy: la partecipazione dei Jalisse all'ESC 1997!

giovedì 1 settembre 2011

OGAE VIDEO CONTEST 2011: ECCO LA SELEZIONE ITALIANA!

Ecco i 10 video italiani che i nostri iscritti potranno votare da oggi fino al 15 settembre per scegliere il nostro rappresentante all'OGAE Video Contest di quest'anno che sarà organizzato in autunno in Polonia:

1 Francesco Renga - Un Giorno Bellissimo


2 Simona Molinari – Forse


3 Gianna Nannini - Ti Voglio Tanto Bene


4 Matteo Becucci - La Cucina Giapponese


5 Caparezza ft. Tony Hadley - Goodbye Malinconia


6 Noemi - Odio Tutti I Cantanti


7 Giorgia - Il Mio Giorno Migliore


8 Zeroassoluto - Questa Estate Strana


9 Denise - Burning Flames


10 Emma - Io Son Per Te l'Amore


Che vinca il migliore!

sabato 6 agosto 2011

Cipro ha fretta: già scelta la rappresentante per l'ESC 2012. E' Ivi Adamou

Da qualche tempo è diventato un vero e proprio tormentone: quale sarà la prima nazione a scegliere il proprio rappresentante per il prossimo ESC? Negli ultimi anni abbiamo assistito a nomine veramente molto anticipate da parte, fra gli altri, di Svizzera e Albania, ma stavolta Cipro ha battuto tutti sul tempo. Nei giorni scorsi infatti, l'emittente cipriota CyBC ha reso noto che sarà Ivi Adamou la rappresentante della splendida isola all'ESC 2012.

Ivi, classe 1993, è una giovane ex partecipante alla seconda edizione dell'XFactor greco, che sembra avere ereditato dal suo luogo natale, la frizzante località di Agia Napa, una buona dose di allegria e gioia di vivere. Questo, almeno, a giudicare dalle sue interpretazioni che si possono trovare sul web. Bell'aspetto, simpatia, buona voce, e soprattutto si tratta di una cipriota che finora ha cantato principalmente in greco: pare che le buone premesse ci siano tutte.

Per scegliere il pezzo da presentare all'ESC, ovviamente, è ancora molto presto. Non è esclusa una selezione nella quale il pubblico sia chiamato a scegliere fra quattro o cinque pezzi, chiaramente tutti interpretati da Ivi; l'alternativa è una semplice selezione interna. In ogni caso, si attendono dalla CyBC ulteriori dettagli.

Per il momento possiamo solo augurare buona fortuna a Cipro e alla simpatica Ivi, e godercela intanto nel suo pezzo più famoso.

martedì 2 agosto 2011

Concluse le votazioni per l'OGAE Second Chance: quale risultato per Emma e i Modà?

Per conoscere i risultati ci vorrà ancora un poco di tempo, ma la trasmissione dei voti da parte dei vari club OGAE è ufficialmente conclusa: per quanto riguarda l'OGAE Second Chance, i giochi ormai sono fatti! E, mentre aspettiamo con malcelata impazienza, lasciatemi scrivere qualche riga su questo concorso che esiste già dal 1987.

Possiamo immaginare che cosa sia passato per la testa del suo ideatore: a chi non è mai capitato di storcere il naso per il risultato del proprio Paese all'ESC, e magari di pensare "se invece di Tizio avessimo mandato Caio che è arrivato secondo nella selezione nazionale..."? E' proprio dalla voglia di dare una seconda possibilità a quelle canzoni che non sono arrivate a rappresentare il proprio Paese all'ESC, magari dopo essere state acclamate più della stessa canzone vincitrice, che è nato questo concorso. Ovviamente possono gareggiare solo quei Paesi che hanno avuto una selezione nazionale: gli altri, quelli che hanno designato internamente il proprio rappresentante o addirittura non hanno partecipato all'ESC, possono solamente fungere da giurie ospiti.

Triste destino che per ben 13 anni è toccato anche all'Italia, dopo l'ultima partecipazione, tradottasi in vittoria, con "Storie" di Anna Oxa, nel 1997. Chi avrebbe mai detto che nel 2011 il nostro club sarebbe rientrato di diritto fra i protagonisti di questo storico concorso? E' infatti il Festival di Sanremo a essere considerato come la nostra selezione nazionale, sebbene si tratti di una selezione un po' "sui generis", una sorta di via di mezzo fra selezione nazionale e designazione interna.

Come potrete immaginare, la scelta del nostro rappresentante non è stata assolutamente facile! Escluso ovviamente il grande Raphael Gualazzi, che non finiremo mai di ringraziare per il secondo posto all'ESC, rimanevano nomi di spicco e ottime canzoni: Nathalie, Giusy Ferreri, le "sorprese" Davide Van De Sfroos e La Crus, esordienti di qualità come Roberto Amadè... Dopo una combattuta votazione, l'hanno spuntata Emma e i Modà con la loro "Arriverà", già enorme successo in Italia, che aspira a diventarlo anche nei cuori dei fans OGAE di tutta Europa!

La concorrenza è agguerrita, a partire da quei Paesi le cui selezioni nazionali sono state incentrate su di un unico interprete che ha presentato varie canzoni, e che hanno così il vantaggio di sottoporre ai fans OGAE nomi a loro già noti per il recente ESC: è il caso dell'Olanda con i 3Js o della Germania con Lena Meyer-Landrut. Ma noi siamo pronti a scommettere che Emma e i Modà non si faranno mettere tanto facilmente i piedi in testa, e incrociamo le dita per loro!

Prossimamente su questo stesso blog, i risultati: stay tuned!

sabato 30 luglio 2011

Quando non c'era ancora il Second Chance: Anna Oxa rappresenta OGAE Italy al Guest Jury Hits 1978

Eh sì ragazzi, avete letto bene: 1978. No, non è uno sbaglio, e non vi trovate in un ipotetico numero 4 di "Ritorno al futuro". E, anche se il nostro blog è ancora alle prime armi. non abbiamo riciclato un articolo di qualche annetto fa solo per riempire gli spazi vuoti. Al contrario: oggi vogliamo parlarvi di uno dei concorsi meno conosciuti, ma non per questo meno interessanti, del circuito OGAE: il "Second Chance Retro/Guest Jury Hits".

Il concorso "Second Chance Retro" è nato sulla base del "Second Chance", nel quale entrano in gara quelle canzoni che non hanno avuto abbastanza fortuna, nella loro selezione nazionale, da essere le prescelte per rappresentare il loro Paese all'ESC. Tale concorso è iniziato nel 1987, e, con gli anni, ha acquisito una popolarità sempre maggiore all'interno del circuito. Visto il successo del concorso tra i fans OGAE, nel 2003 Gary Speirs ha avuto la brillante intuizione di cominciare un viaggio "a ritroso" negli anni in cui il "Second Chance" non era ancora stato inventato, partendo dal 1986. E' nato così il "Second Chance Retro", una sorta di "Second Chance" vintage, una vera e propria miniera di canzoni nostalgiche, curiose, evocative, che ai più grandicelli non mancano di ricordare quegli anni lontani nei quali l'Eurofestival, come allora si chiamava, era uno spettacolo del Sabato sera per tutta la famiglia.

E' stato solo l'anno seguente, nel 2004, che Gary ha avuto un pensiero anche per quei Paesi che, all'epoca, non avevano una propria selezione nazionale, o addirittura non partecipavano all'ESC: è nato così il "Guest Jury Hits", concorso abbinato al "Second Chance Retro", nel quale i Paesi in questione possono presentare un loro successo relativo all'anno che viene preso in considerazione. Ci sono così due gare e due vincitori in un unico concorso, e naturalmente una doppia razione di musica per tutti i giurati!

Dal 1982, anno in cui ha partecipato per la prima volta al "Guest Jury Hits", vincendolo con "Sarà quel che sarà" di Tiziana Rivale, OGAE Italy è finora imbattuto, avendo collezionato una serie di vittorie per merito di Riccardo Fogli ("Storie di tutti i giorni"), i Ricchi e Poveri ("Sarà perché ti amo") e Umberto Tozzi, due volte in gara con "Stella stai" e "Gloria", che è riuscita nel non facile compito di contrastare nientemeno che "Heart of glass" dei Blondie, presentata da OGAE Resto del Mondo.

E quest'anno? Quest'anno celebriamo il 1978. Non mancano, quale motivo di ulteriore interesse, nomi ben noti al pubblico dell'ESC: nel "Second Chance Retro" abbiamo gli Olsen Brothers, i danesi vincitori dell'ESC 2000, oltre alla svedese Kikki Danielsson e alla norvegese Anita Skorgan; per quanto riguarda il "Guest Jury Hits", la Russia schiera Alla Pugacheva e l'Austria Udo Jürgens, vincitore dell'ESC 1966, ma anche l'Italia presenta una vecchia conoscenza degli eurofans: Anna Oxa con il suo pezzo di debutto "Un'emozione da poco". Sarà la sesta vittoria per OGAE Italy? Noi lo speriamo! Forza Anna!!!