sabato 11 febbraio 2012

L'Islanda non ha deluso i fans: Gréta Salóme e Jónsi a Baku!

Andiamo adesso in Islanda, visto che si è appena concluso anche il Söngvakeppni Sjónvarpsins 2012, che ha visto la vittoria della coppia grande favorita della vigilia: Gréta Salóme e Jónsi con "Mundu Eftir Mér", un brano particolare, con toni vagamente etnici e drammatici ma anche orecchiabile e accattivante.

Gli eurofans salutano quindi il ritorno di Jónsi, che aveva già rappresentato il suo Paese all'ESC del 2004 con la canzone "Heaven". Gréta Salóme è invece violinista nell'Orchestra Nazionale Islandese e compositrice. Una coppia inedita che sembra avere tutte le carte in regola per ottenere un grande risultato.

La finale nazionale islandese si è tenuta alla Harpa Concert Hall di Reykjavik ed è stata presentata dal rappresentante islandese del 1997 Páll Óskar insieme a Brynja Þorgeirsdóttir. Da segnalare la presenza, come ospite, della rappresentante del 2010 Hera Bjork.

Un grande "in bocca al lupo" all'Islanda, che non ha ancora vinto l'ESC: chissà che non sia la volta buona per portare un nutrito numero di fans nella bella Reykjavik! Intanto, applaudiamo nuovamente la performance vincente!

Pronti a ballare con la Norvegia e "Stay"!

Anche il Melodi Grand Prix 2012, la finale nazionale norvegese, si è concluso da poco su NRK. Scelta accattivante ed energetica, quest'anno, per la Norvegia, che ha deciso di assegnare il biglietto per Baku a Tooji e alla sua "Stay".

L'interprete, con la sua grinta, la sua vocalità "urlata" e il cappuccio della felpa sulla testa, ricorda una versione un po' cresciuta dello svedese Eric Saade (2011), mentre il brano, pur non essendo eccessivamente orecchiabile, è deciso e aggressivo quanto basta per spingere i fans ad alzarsi dalle sedie e correre a scatenarsi sulla prima pista disponibile!

E' facile prevedere un'accoglienza entusiastica da parte del pubblico che affollerà la Baku Crystal Hall. La speranza, per la Norvegia, è che tutto ciò si traduca nel passaggio in finale e in un buon piazzamento.

Quanto a noi... scateniamoci già adesso! Ecco a voi Tooji con "Stay"!



Compact Disco, i rappresentanti ungheresi a Baku

Si è conclusa poco fa la finale nazionale ungherese, A.Dal, sull'emittente nazionale MTV1. Otto concorrenti si sono contesi l'onore di rappresentare l'Ungheria all'ESC 2012 di Baku, ristretti a quattro dal televoto. Una giuria ha poi scelto, da questa rosa finale, i vincitori: il Gruppo Compact Disco con il brano "Sound of our hearts".

Si tratta di un brano pop raffinato e soft, vagamente anni 80. Non certo una canzone che colpisca al primo impatto, quindi una scelta difficile e coraggiosa per un Paese che ha spesso presentato brani di classe.

Quale sarà il risultato? Dovremo aspettare Maggio per saperlo, intanto ci congratuliamo con l'Ungheria e ci rivediamo la performance dei Compact Disco.

martedì 7 febbraio 2012

"Tempo" di Israele: a Baku gli Izabo con "Time"

Niente finale nazionale, quest'anno, neppure per Israele: solo una selezione interna ha determinato il loro rappresentante all'ESC 2012, che è stato annunciato oggi. Si tratta del complesso pop/rock Izabo.

L'emittente IBA è arrivata a questa scelta selezionando sette canzoni, sottoposte da altrettanti interpreti espressamente invitati a presentare un brano per l'ESC. Le canzoni sono state giudicate da un'apposita commissione formata da esperti di musica (fra cui Mira Awad, rappresentante di Israele nel 2009 insieme a Noa). L'hanno spuntata gli Izabo, gruppo formato nel 1989 e piuttosto popolare in Israele, la cui musica è un misto di rock e pop con vari echi anni 60.

Non è ancora stata resa nota la data di presentazione della canzone, che si intitola "Time" ed è descritta come "pop elettronico con sapore orientale". Intanto, però, possiamo farci un'idea di quello che sono gli Izabo visitando il loro MySpace http://www.myspace.com/izaboband o ascoltando uno dei loro successi: "On my way".

domenica 5 febbraio 2012

Malta: questa è la notte di Kurt Calleja!

Si è appena conclusa su TVM la finale nazionale maltese "Malta Song for Europe", e, dopo una votazione letteralmente "sul filo di lana", l'onore di rappresentare la bella isola a Baku è andato a Kurt Calleja e alla sua "This is the night", che si è lasciata dietro, per pochissimi punti, "Pure" di Claudia Faniello, che vede così ancora una volta sfumare il suo sogno di rappresentare il suo Paese all'ESC.

Nato nel 1989, Kurt Calleja ha iniziato la sua carriera nel 2012 proprio con una partecipazione alla "Malta Song for Europe" insieme a Priscilla Psaila, con la canzone "Waterfall". Nel 2011, con la sua seconda partecipazione ("Over and over", classificatasi terza), è arrivata la pubblicazione del suo primo singolo, e stasera la designazione quale rappresentante maltese per Baku 2012.

Ancora una volta, quindi, Malta punta su di un pezzo ballabile, come già lo scorso anno con Glen Vella che, però, non raggiunse la finale a Düsseldorf. Ritmo costante e melodia estremamente facile: sarà la ricetta giusta per arrivare alla finale, e, magari, per vincere?

Intanto ci siamo goduti una finale nazionale con un buon ritmo e decisamente poco noiosa, che ha visto come ospiti, oltre al rappresentante maltese 2011 Glen Vella, la bella Anggun, rappresentante francese 2012, e i vincitori azeri Ell e Nikki, che, oltre a riproporre la loro "Running scared", hanno intepretato ciascuno un pezzo per conto proprio.

Da segnalare, in giuria, la presenza di un rappresentante italiano: Nicola Caligiore dell'Ufficio Relazioni Internazionali della RAI, grande sostenitore dell'ESC e fra i principali "responsabili" del rientro in gara dell'Italia.

Con l'augurio, quindi, per Malta, di raggiungere finalmente l'agognata vittoria, ecco a voi Kurt Calleja e la sua "This is the night"!