sabato 30 gennaio 2016

Sanremo 2016 – I cantanti in gara: Rocco Hunt



Il quindicesimo cantante che presentiamo è Rocco Hunt. Altro rapper in gara, sarebbe una novità anche per l'Eurovision.

Come da regolamento, uno di questi cantanti, presumibilmente il vincitore, avrà la possibilità di rappresentare l'Italia alla 61° edizione dell'Eurovision Song Contest 2016.

Rocco, vero nome Rocco Pagliarulo, nato a Salerno il 21 Novembre 1994, già ad 11 anni muove i primi passi nell'ambiente hip hop partecipando a varie gare locali.

Nel 2010 incide il suo primo album non ufficiale, un mixtape, intitolato "'A music è speranz". L'anno seguente pubblica "Spiraglio di periferia", sempre non ufficialmente, nel quale collabora anche con Clementino nella canzone "'O mar e 'o sole".

Nel 2013 esce il primo album ufficiale "Poeta urbano" dal quale vengono estratti alcuni singoli come "Fammi vivere" e "Io posso".



Finalmente la grande occasione per farsi conoscere da un pubblico più vasto arriva nel 2014 con la partecipazione al Festival di Sanremo nella sezione "Nuove proposte" con la canzone "Nu juorno giorno". Rocco vince e il singolo viene certificato disco di platino.



Nel 2014 esce anche il suo secondo album "'A verità" nel quale collabora nuovamente con Clementino e poi con Ensi, Gemitaiz, Eros Ramazzotti, Federico Zampaglione ed Enzo Avitabile. Il disco raggiunge la certificazione di disco di platino.

Anche il secondo singolo estratto dall'album, "Vieni con me", è un buon successo e viene certificato disco d'oro.

Dopo la riedizione di "'A verità", nel 2015 Rocco incide il terzo album dal titolo "SignorHunt" che vede ancora la collaborazione di Clementino ed Enzo Avitabile. L'album contiene molti featuring fra i quali Chiara, J-Ax e Gué Pequeno, Mario Biondi e gli stessi Clementino ed Enzo Avitabile.



Ovviamente nell'articolo abbiamo fatto un riassunto della carriera di Rocco dando importanza alla sua partecipazione a Sanremo e alla sua discografia principale.

Il prossimo importante passo sarà quindi il Festival di Sanremo 2016 dove Rocco canterà il brano "Wake up".

Ricordiamo che il Festival di Sanremo si svolgerà dal 9 al 13 Febbraio 2016.




venerdì 29 gennaio 2016

Sanremo 2016 – I cantanti in gara: Irene Fornaciari



La quattordicesima cantante che presentiamo è Irene Fornaciari. Con il suo stile che spazia dal pop al soul e al rhythm & blues, Irene sarebbe una rappresentante che catturerebbe i voti delle giuire e di tutto quel pubblico a cui piace questo genere.

Come da regolamento, uno di questi cantanti, presumibilmente il vincitore, avrà la possibilità di rappresentare l'Italia alla 61° edizione dell'Eurovision Song Contest 2016.

Irene, vero nome Irene Natalie Fornaciari, nata a Pietrasanta (in provincia di Lucca) il 24 Dicembre 1983, respira aria di musica fin da piccolissima essendo la figlia del famoso cantautore italiano Zucchero.

Ed è proprio con il papà che inizia ad affacciarsi al mondo della canzone componendo e interpretando la canzone "Karma, stai calma" contenuta nell'album "Bluesugar" nel 1998. Nello stesso album firma anche "Puro amore".

Dopo alcuni musical ed aver partecipato nel ruolo di "apri concerto" ai tour del papà, di Edoardo Bennato ed Alex Britti, di Paola Turci e di Niccolò Fabi, Irene debutta con il suo primo singolo "Mastichi l'aria" nel 2006.

Nell'Ottobre dello stesso anno esce anche il suo secondo singolo "Io non abito più qua" mentre l'anno dopo è la volta di "Il sole dentro" che anticipa l'uscita del primo album dal titolo "Vertigini in fiore".



Nel 2009 partecipa al Festival di Sanremo nella categoria "Nuove Proposte" con la canzone "Spiove il sole". Quell'anno il regolamento prevede che i cantanti vengano accompagnati da dei veri e propri padrini sul palco dell'Ariston. Ed Irene viene accompagnata proprio dal papà Zucchero e dalla sua band dei Sorapis formata, fra gli altri, anche da Dodi Battaglia dei Pooh e da Maurizio Vandelli. In contemporanea con il Festival esce il suo secondo album "Vintage baby".

Nel 2010 è di nuovo a Sanremo, nella sezione "Campioni", coadiuvata dalla presenza del gruppo dei Nomadi in un "featuring", con la canzone "Il mondo piange" che si classifica al sesto posto. Viene pubblicato il terzo album "Irene Fornaciari" che è un mix dei due precedenti.



Seguono varie collaborazioni con artisti come i Labyrinth, Gert Steinbäcker, Gatto Panceri e Davide Van De Sfroos con il quale duetta nella serata speciale del Festival di Sanremo 2011 nella canzone "Yanez".

Nel 2012 ritorna a Sanremo con la canzone "Grande mistero" che purtroppo non raggiunge la finale. "Grande mistero" è anche il titolo dell'album uscito subito dopo il festival dal quale viene successivamente  estratto il singolo "Il volo di un angelo".

Ovviamente nell'articolo abbiamo fatto un riassunto della carriera di Irene dando importanza alle sue partecipazioni a Sanremo ed alla sua discografia principale.

Il prossimo importante passo sarà quindi il Festival di Sanremo 2016 dove Irene canterà il brano "Blu".

Ricordiamo che il Festival di Sanremo si svolgerà dal 9 al 13 Febbraio 2016.




giovedì 28 gennaio 2016

Eurovision 2016: la Spagna e il suo Objetivo Eurovisión



Lunedì 1 Febbraio alle 22:15 in diretta sulla RTVE, la Spagna sceglierà il proprio rappresentante al 61°  Eurovision Song Contest che si terrà a Stoccolma dal 10 al 14 Maggio 2016.

"Objetivo Eurovisión", questo il titolo dello show, sarà presentato da Anna Igartiburu e vedrà in gara 6 artisti con le loro proposte che verranno giudicate dal televoto e da una giuria composta, fra gli altri, da Loreen, la vincitrice svedese dell'Eurovision 2012, Edurne, la rappresentante spagnola nel 2015, e Carlos Marín, membro del gruppo Il Divo.

Vi presentiamo le 6 canzoni in gara mentre qui potete trovare la presentazione dei cantanti.

Barei "Say yay"



Electric Nana "Now"



María Isabel "La vida sólo es una"



Maverick "Un mundo más feliz"



Salvador Beltrán "Días de alegría"



Xuso Jones "Victorious"


Sanremo 2016 – I cantanti in gara: Enrico Ruggeri



Il tredicesimo cantante che presentiamo è Enrico Ruggeri. Enrico ha già rappresentato l'Italia all'Eurovision nel 1993 con la canzone "Sole d'Europa" classificandosi dodicesimo. L'opportunità gli è stata data grazie alla vittoria al Festival di Sanremo anche se, come previsto dal regolamento, dovette cambiare la canzone. Sicuramente Enrico sarebbe felice di prendervi parte nuovamente visto che ha sempre considerato l'avventura eurovisiva un'esperienza molto positiva.

Come da regolamento, uno di questi cantanti, presumibilmente il vincitore, avrà la possibilità di rappresentare l'Italia alla 61° edizione dell'Eurovision Song Contest 2016.

Enrico, nato a Milano il 15 Giugno 1957, fonda il suo primo complesso nel 1972, gli Josafat, che nel 1974 cambiano il nome in Champagne Molotov per poi passare, con la fusione con il gruppo Trifoglio, in Decibel.

Nel 1978 il gruppo Decibel incide il primo album dal titolo omonimo che vende solamente qualche centinaia di copie.



La grande occasione per farsi conoscere dal pubblico arriva con la partecipazione al Festival di Sanremo 1980 con il brano "Contessa" che si classifica undicesima e che sembra sia dedicata a Renato Zero suscitando non poche polemiche. Esce l'album "Vivo da re" riscuotendo un buon successo.

Nel 1981 Enrico decide di lasciare il gruppo ed intraprendere la sua carriera da solista. Pubblica il suo primo album intitolato "Champagne Molotov" che fa storcere il naso alla sua ex – casa discografica ed hai suoi ex – compagni di band.

Inizia a scrivere canzoni anche per altri cantanti fra i quali Diana Est, la famosa "Le Louvre", Den Harrow ed Albert One.

Ma il successo arriva nel 1983 con il singolo "Polvere" e la partecipazione al Festivalbar. Scrive anche la famosissima "Il mare d'Inverno" che verrà interpretata da Loredana Bertè l'anno seguente.

Nel 1984 è a Sanremo con il brano "Nuovo swing" che si classifica diciannovesima, penultima, ma che non gli impedisce di incidere un nuovo album, "Presente", riscuotendo un discreto successo. Lo stesso anno, sempre al Festival, produce il gruppo Canton che è in gara nella sezione "Nuove Proposte" con la canzone "Sonnambulismo" che si classifica al quarto posto.

Nel 1985 pubblica l'album "Tutto scorre" e inizia a diventare famoso come autore componendo canzoni per Anna Oxa, Fiordaliso, Fiorella Mannoia e altre grandi della canzone italiana.

Nel 1986 è di nuovo al Festival con la canzone "Rien ne va plus" che si classifica diciassettesima e viene incisa in un mini LP intitolato "Difesa francese". Poco dopo esce l'album "Enrico VIII" che raggiunge la certificazione di doppio disco d'oro. Il singolo di punta dell'album è "Il portiere di notte".

Nel 1987 torna a Sanremo formando un trio con due colleghi e amici della nazionale di calcio cantanti, Gianni Morandi ed Umberto Tozzi. Assieme cantano "Si può dare di più" e vincono. Il singolo ha un successo enorme mentre l'album di Enrico "Vai Rrouge" è certificato disco di platino.



Sempre a Sanremo firma il brano "Quello che le donne non dicono" cantato in gara da Fiorella Mannoia che si classifica ottava e diventa una delle sue canzoni più famose.

Nel 1988 esce l'album "La parola ai testimoni", certificato doppio disco di platino, mentre l'anno seguente è la volta di "Contatti" contenente molte cover di canzoni dei più famosi cantautori italiani.

Trainato dal singolo "Ti avrò", nel 1990 esce "Il falco e il gabbiano" che viene certificato doppio disco di platino.

Nel 1991 è la volta dell'album "Peter Pan" che ottiene la certificazione di ben quattro dischi di platino. Il suo disco di maggiore successo.

Nel 1993 partecipa ancora a Sanremo con la canzone "Mistero" e vince la manifestazione. Esce l'album "La giostra della memoria". Grazie alla vittoria al Festival, partecipa all'Eurovision 1993 di Millstreet, in Irlanda, con la canzone "Sole d'Europa" classificandosi dodicesimo.



Nel 1994 pubblica l'album "Oggetti smarriti".

Nel 1996 sostituisce all'ultimo momento il forfait di Ornella Vanoni al Festival di Sanremo con la canzone "L'amore è un attimo". Si classifica quindicesimo e coglie l'occasione per pubblicare il nuovo album "Fango e stelle" che contiene una nuova versione di "Sole d'Europa" con il refrain in Tedesco e Francese.

Nel 1997 l'album "Domani è un altro giorno" viene certificato disco di platino e viene inciso anche in spagnolo con il titolo di "La gente con alma".

Nel 1999 esce "L'isola dei tesori" che contiene le sue versioni delle canzoni scritte per altri interpreti mentre nel 2000 pubblica "L'uomo che vola".

Nel 2001 è tempo di bilanci con l'album "La vie en Rouge" dove reinterpreta i suoi successi in versione acustica.

Nel 2002 ancora un Sanremo e questa volta con la canzone "Primavera a Sarajevo" che si classifica al quinto posto.

Nel 2003 ritorna sul palco dell'Ariston in coppia con la sua compagna Andrea Mirò e la canzone "Nessuno tocchi Caino" che si classifica quarta. Esce il nuovo album "Gli occhi del musicista" che contiene anche la canzone di Sanremo 2002.



Nell'album del 2004 "Punk prima di te" riprende vecchi brani dei Decibel mentre l'anno seguente pubblica "Amore e guerra" seguito nel 2006 dalla raccolta "Cuore, muscoli e cervello".

Nel 2007 esce l'album "Il regalo di Natale" con cover dei più famosi canti natalizi reinterpretati in chiave rock.

Nel 2008 è la volta di "Rock show" e nel 2009 di "All in – L'ultima follia di Enrico Ruggeri" e della riedizione de "Il regalo di Natale".

Nel 2010 è al suo ottavo Sanremo con la canzone "La notte delle fate" che non raggiunge la finale ed è contenuta nel nuovo album "La ruota".

Nel 2012 Enrico viene omaggiato da alcuni cantanti italiani della scena "indie – alternativa" in un album che contiene i suoi successi interpretati fra gli altri dai Marta Sui Tubi, Dente, Linea 77, i Serpenti, Bugo e L'Aura. Il titolo dell'album è "Le canzoni ai testimoni".

Nel 2013 realizza un concept album intitolato "Frankenstein" che verrà ripubblicato con l'aggiunta di nuovi brani l'anno seguente con il titolo di "Frankenstein.2".



Nel 2015 è ospite al Festival di Sanremo dove canta "Tre signori" dedicata a Giorgio Gaber, Enzo Jannacci e Giorgio Faletti. Esce anche il suo ultimo album "Pezzi di vita".

Enrico pubblica anche vari libri di romanzi e biografie personali e dal 2006 è anche conduttore televisivo con programmi come "Il bivio" e "Mistero". Nel 2010 è uno dei giudici del talent show  "X Factor"

Ovviamente nell'articolo abbiamo fatto un riassunto della carriera di Enrico dando importanza alle sue partecipazioni a Sanremo e alla sua discografia principale.

Il prossimo importante passo sarà quindi il Festival di Sanremo 2016 dove Enrico canterà il brano "Il primo amore non si scorda mai".

Ricordiamo che il Festival di Sanremo si svolgerà dal 9 al 13 Febbraio 2016.



mercoledì 27 gennaio 2016

Sanremo 2016 – I cantanti in gara: Valerio Scanu



Il dodicesimo cantante che presentiamo è Valerio Scanu. La sua bella voce e le sue belle canzoni sarebbero un biglietto da visita perfetto per entrare a fare parte dei rappresentanti italiani nella storia dell'Eurovision.  

Come da regolamento, uno di questi cantanti, presumibilmente il vincitore, avrà la possibilità di rappresentare l'Italia alla 61° edizione dell'Eurovision Song Contest 2016.

Valerio, nato a La Maddalena (in provincia di Olbia e Tempio Pausania) il 10 Aprile 1990, già da piccolo inizia la sua carriera nel mondo della musica partecipando ai primi concorsi canori per bambini come "Canzoni sotto l'albero", "Note di Natale" e "Bravo bravissimo", il programma di Mike Bongiorno, che vince nel 2002.

Il grande salto arriva con la partecipazione al talent show "Amici" nel 2008, dove Valerio si classifica secondo ed ha la possibilità di incidere il suo primo EP intitolato "Sentimento" che ottiene la certificazione di disco d'oro.



Nel 2009 pubblica l'album "Valerio Scanu", anche questo certificato disco d'oro, che contiene il singolo "Ricordati di noi" inserito nella colonna sonora del film "Amore 14" di Federico Moccia.
A Dicembre dello stesso anno, l'album viene ripubblicato nella versione natalizia, "Valerio Scanu (Christmas Edition)", con l'aggiunta di quattro canzoni.

Nel 2010 è in gara al Festival di Sanremo con la canzone "Per tutte le volte che..." vincendolo, non senza polemiche, e piazzando sia il singolo, disco di platino, sia l'album omonimo, disco d'oro, al primo posto delle classifiche di vendita.



Nello stesso anno pubblica il terzo album "Parto da qui" anticipato dal singolo "Mio". L'album viene ripubblicato nel 2011 in una speciale "Tour Edition" con allegato il DVD con esibizioni live del cantante. "Parto da qui" è certificato disco d'oro.

Nel 2012 esce il quarto album intitolato "Così diverso" dal quale vengono estratti alcuni singoli fra i quali "Amami". Partecipa nuovamente al talent show "Amici" in una categoria speciale alla quale partecipano gli ex – concorrenti che hanno avuto più successo.

Nel 2013 fonda la sua casa discografica, la NatyLoveYou s.r.l., con la quale esce l'album "Valerio Scanu Live in Roma".

Nel 2014, preceduto dal singolo "Sui nostri passi", viene pubblicato l'album "Lasciami entrare". Il singolo successivo dal titolo omonimo raggiunge la certificazione di disco d'oro come anche il terzo, "Parole di cristallo". A Natale esce "It's Xmas day", un album live con canzoni natalizie.



Valerio per autofinanziare la sua casa discografica, esplicitamente detto da lui, accetta di partecipare a "Tale e quale show", il programma di Rai 1 condotto da Carlo Conti, e, nel 2015, all'"L'isola dei famosi", il reality show di Canale 5 condotto da Alessia Marcuzzi.

Verso la fine del 2015, ritorna in gara a "Tale e quale show" sfidando i concorrenti dell'edizione in corso e vincendo il programma. Memorabile la sua imitazione di Conchita Wurst, la vincitrice austriaca dell'Eurovision 2014. 



Ovviamente nell'articolo abbiamo fatto un riassunto della carriera di Valerio dando importanza alla sua partecipazione a Sanremo ed alla sua discografia principale.

Il prossimo importante passo sarà quindi il Festival di Sanremo 2016 dove Valerio canterà il brano "Finalmente piove" scritto da Fabrizio Moro.

Ricordiamo che il Festival di Sanremo si svolgerà dal 9 al 13 Febbraio 2016.



martedì 26 gennaio 2016

Sanremo 2016 – I cantanti in gara: Lorenzo Fragola



L'undicesimo cantante che presentiamo è Lorenzo Fragola. Il suo genere fresco e pulito, e la sua faccia da bravo ragazzo, sarebbero gli ingredienti perfetti per l'Eurovision. Nota non da poco, sa anche cantare in Inglese.

Come da regolamento, uno dei cantanti partecipanti al Festival, presumibilmente il vincitore, avrà la possibilità di rappresentare l'Italia alla 61° edizione dell'Eurovision Song Contest 2016.

Lorenzo, nato a Catania il 26 Aprile 1995, dopo essersi diplomato al liceo scientifico, si trasferisce a Bologna per studiare al Dams, corso di laurea per "Discipline delle arti, della musica e dello spettacolo".

Nel 2014 partecipa all'ottava edizione del talent show "X Factor" nella categoria capitanata dal rapper Fedez. Lorenzo convince subito sia i giudici che il pubblico da casa che lo decreta vincitore ad ogni puntata. Grazie alla canzone "The reason why", certificato doppio disco di platino, diventa il vincitore assoluto dell'edizione.



Nel 2015, grazie alla vittoria del talent, Lorenzo partecipa al Festival di Sanremo con la canzone "Siamo uguali" classificandosi decimo e ottenendo anche per questo brano la certificazione di  doppio disco di platino. A più di un mese di distanza dal festival esce anche l'album "1995" che invece viene certificato disco d'oro.

Dall'album escono come singoli anche "# Fuori c'è il sole", uno dei tormentoni dell'estate 2015, e "La nostra vita è oggi", sigla di coda del film di animazione "Il viaggio di Arlo".



Ovviamente nell'articolo abbiamo fatto un riassunto della carriera di Lorenzo dando importanza alla sua partecipazione a Sanremo ed alla sua discografia principale.

Il prossimo importante passo sarà quindi il Festival di Sanremo 2016 dove Lorenzo canterà il brano "Infinite volte".

Ricordiamo che il Festival di Sanremo si svolgerà dal 9 al 13 Febbraio 2016.




Eurovision 2016: Euroclub ed Eurofan Café insieme!



Dall'inizio degli anni 2000 l'Eurovision è diventato, anno dopo anno, un fenomeno di massa che richiama migliaia di fan da tutto il mondo.

Nacque così l'esigenza di luoghi di ritrovo per il giorno, la sera e la notte: l'Eurofan Café era il diurno dove i fan potevano ritrovarsi, l'Euroclub il locale notturno aperto solo agli accreditati (stampa e fan) dove ballare e incontrare gli artisti.

Negli ultimi anni però l'Euroclub e l'Eurofan Café avevano cominciato a sovrapporsi, dislocati lontani tra loro e con programmi sempre più simili, rendendo difficile scegliere tra uno e l'altro, .

A Stoccolma Euroclub ed Eurofan Café saranno riuniti in un'unica sede, una struttura di 2800 mq su due piani costruita appositamente per l'occasionedi in riva allo specchio d'acqua di fronte al Palazzo Reale, recuperando la loro funzione originaria.

Di giorno all'Eurofan Café si potrà pranzare, seguire le prove  e le conferenze stampa su maxi schermi, partecipare a dibattiti . Di notte all'Euroclub, che sarà aperto a tutti i fan OGAE, anche quelli non accreditati, la discoteca e i concerti degli artisti.

Ricordiamo anche che, come già annunciato, l'Eurovision Village, con un palco per i concerti e il mercato a tema eurovisivo, sarà ai Giardini Reali mentre la cerimonia di apertura di domenica 8 maggio al Municipio, che ha ospitato anche il sorteggio delle semifinali di ieri.


lunedì 25 gennaio 2016

Sanremo 2016 – I cantanti in gara: Stadio



Il decimo cantante che presentiamo è un gruppo, gli Stadio. Forse non sarebbero la scelta migliore per l'Eurovision moderno ma sicuramente il loro sound piacerebbe molto ai telespettatori un po' più nostalgici di canzoni intimiste.

Come da regolamento, uno dei cantanti partecipanti al Festival, presumibilmente il vincitore, avrà la possibilità di rappresentare l'Italia alla 61° edizione dell'Eurovision Song Contest 2016.

Gli Stadio nascono ufficialmente nel 1981 anche se, come musicisti, hanno sempre collaborato assieme nell'accompagnare Lucio Dalla in tournée e nei suoi dischi fin dalla metà degli anni 70. Il primo 45 giri inciso dalla band contiene le canzoni "Grande figlio di puttana" e " Chi te l'ha detto". Entrambe le canzoni sono contenute nel primo album della band "Stadio" del 1982.

Nel 1983 esce il singolo "Acqua e sapone" che farà da colonna sonora al film di Carlo Verdone con lo stesso titolo.


Nel 1984 sono in gara a Sanremo nella sezione "Campioni" con la canzone "Allo stadio" classificandosi al ventesimo e ultimo posto. Esce il loro secondo album "La faccia delle donne".
Alla fine dello stesso anno esce anche l'EP "Chiedi chi erano i Beatles" che diventa una delle loro canzoni più famose. Alcune canzoni dell'EP vengono usate nella colonna sonora del film "I due carabinieri" sempre di Carlo Verdone.

Nel 1986 sono nuovamente al Festival di Sanremo con la canzone "Canzoni alla radio" e si classificano nuovamente ultimi. In concomitanza con il Festival esce anche il loro nuovo album dal titolo omonimo.

Nel 1987 è la volta della prima raccolta di canzoni trainata dal singolo inedito "Bella più che mai" che diventa un classico della band.

Nel 1989 pubblicano l'album "Puoi fidarti di me" che conferma il buon momento del gruppo.



Nel 1991 arriva un nuovo album intitolato "Siamo tutti elefanti inventati" che, grazie al singolo "Generazione di fenomeni" sigla del telefilm "I ragazzi del muretto", riesce a raggiungere il primo disco d'oro per un album della band.

1992 e un altro nuovo album, "Stabiliamo un contatto", mentre nel 1993 è la volta di "StadioMobileLive", album live, che contiene "Un disperato bisogno d'amore" e raggiunge la certificazione di disco d'oro.

Nel 1995 esce l'album "Di volpi, di vizi e di virtù" che contiene il singolo "Ballando al buio", uno dei loro maggiori successi certificato disco di platino.

Nel 1997 viene pubblicato l'album "Dammi 5 minuti", disco di platino, e nel 1998 "Ballate fra il cielo e il mare" che contiene il singolo "Muoio un po'", ulteriore disco di platino.

Nel 1999 è la volta del loro terzo Sanremo. Questa volta riescono a classificarsi al quinto posto con la canzone "Lo zaino" scritta assieme a Vasco Rossi. La canzone verrà inserita nella riedizione dell'album pubblicato l'anno prima.

Nel nuovo millennio gli Stadio incidono l'album "Donne & colori" caratterizzato da suoni etnici.

Nel 2002 pubblicano l'album "Occhi negli occhi", disco di platino, che dà un nuovo slancio alla carriera della band grazie ai singoli "Sorprendimi" e "Il segreto".

Nel 2005 esce "L'amore volubile" e nel 2007 il live "Canzoni per parrucchiere live tour" del quale viene fatto anche un DVD.

Nel 2007 partecipano a Sanremo con la canzone "Guardami" non classificandosi fra i primi 10 in quanto viene resa nota solamente la top 10. Esce l'album "Parole nel vento" certificato disco d'oro.

Ancora un nuovo album nel 2009 dal titolo "Diluvio universale" mentre nel 2011 è la volta di "Diamanti e caramelle" che contiene la canzone "La promessa" cantata in duetto con Noemi.

Nel 2012 viene pubblicato il terzo album live "30 i nostri anni". Nel 2013 una nuova raccolta dei loro successi intitolata "Immagini del nostro amore".

Fra le varie collaborazioni della band troviamo Ron, Vasco Rossi, Lucio Dalla, Gianni Morandi, Luca Carboni, Fabrizio Moro, Roberto Vecchioni, Francesco Guccini, Francesco De Gregori, Edoardo Bennato e Jovanotti.

La band attuale è formata da: Gaetano Curreli (1952), voce e tastiere, Giovanni Pezzoli (1952), batteria, Andrea Fornili (1961), chitarra, Roberto Drovandi (1965) basso.

Ovviamente nell'articolo abbiamo fatto un riassunto della carriera degli Stadio dando importanza alle loro partecipazioni a Sanremo ed alla loro discografia principale.

Il prossimo importante passo sarà quindi il Festival di Sanremo 2016 dove gli Stadio canteranno il brano "Un giorno mi dirai".

Ricordiamo che il Festival di Sanremo si svolgerà dal 9 al 13 Febbraio 2016.




Eurovision 2016: l'Italia voterà nella seconda semifinale



Il Municipio di Stoccolma ha ospitato il tradizionale sorteggio delle semifinali, che può essere considerato l'inizio dell'Eurovision 2016.

Da oggi i 37 paesi che dovranno affrontare le semifinali sanno se canteranno il 10 o il 12 maggio, e i 6 già ammessi alla finale (tra cui l'Italia) hanno conosciuto quale sia la semifinale nella quale potranno votare.


Prima semifinale martedì 10 maggio 2016

Prima metà

Croazia
Finlandia
Moldova
Armenia
Grecia
Ungheria
Russia
Paesi Bassi
San Marino

Seconda metà

Azerbaigian
Cipro
Malta
Bosnia-Erzegovina
Estonia
Repubblica Ceca
Montenegro
Islanda
Austria


Seconda semifinale giovedì 12 maggio 2016

Prima metà

Lettonia
Bielorussia
Irlanda
Svizzera
Macedonia
Australia
Lituania
Polonia
Israele
Serbia

Seconda metà

Albania
Bulgaria
Danimarca
Georgia
Romania
Slovenia
Norvegia
Ucraina
Belgio




Ammessi di diritto alle finale sabato 14 maggio 2016

Francia (voterà nella prima semifinale)
Germania (voterà nella seconda semifinale)
Italia (voterà nella seconda semifinale)
Regno Unito (voterà nella seconda semifinale)
Spagna (voterà nella prima semifinale)
Svezia (voterà nella prima semifinale)



Eurovision 2016: "Come together", ecco il logo e il motto di Stoccolma!


Prima del sorteggio delle semifinali sono stati svelati il logo e il motto dell'Eurovision 2016.

Il logo, un dente di leone stilizzato, è il simbolo di resistenza e flessibilità che diffonde i suoi semi nell'aria superando i confini e le barriere per portare un messaggio di unità, fratellanza e tolleranza. Ovunque cadono, generano la vita.

Il motto "Come together" è un invito ad incontrarsi, in questo caso grazie all'Eurovision Song Contest, lasciando da parte le ideologie, la politica, la sessualità e tutto quello che ci possa dividere.

Il 61° Eurovision Song Contest si terrà alla Globe Arena di Stoccolma dal 10 al 14 Maggio 2016, la sfera del logo ne ricorda la forma.



domenica 24 gennaio 2016

Alla Germania l'OGAE Video Contest 2015


"Gäa" di Oonagh è il video OGAE del 2015! Con il Video Contest si è chiusa, in leggero ritardo, la stagione 2015 dei concorsi ufficiali organizzati a livello internazionale dall'Organizzazione Generale degli Amatori dell'Eurovisione (OGAE).

"Gäa" è un vero inno alla natura, rappresentata in tutta la sua forza e la sua bellezza in questo video estratto dal primo album di Oonagh, nome d'arte di Senta-Sofia Delliponti, 25 anni, da Wolfsburg.

Dopo un'appasionante rimonta il video tedesco ha superato quello belga "Quand c'est?" di Stromae, già vincitore dell'OGAE Video Contest nel 2013. Al terzo posto del podio i padroni di casa, e campioni in carica, della Francia con "Color Gitano" di Kendji Girac. Solo undicesimo il nostro Madh con il video "River". La classifica completa qui di seguito:





 

Sanremo 2016 – I cantanti in gara: Neffa



Il nono cantante che presentiamo è Neffa. Cantautore spesso considerato di nicchia, porterebbe un sound forse troppo difficile per gli spettatori dell'Eurovision abituati a melodie immediate e commerciali. Sicuramente sarebbe una scelta di classe.

Come da regolamento, uno dei cantanti partecipanti al Festival, presumibilmente il vincitore, avrà la possibilità di rappresentare l'Italia alla 61° edizione dell'Eurovision Song Contest 2016.

Neffa, vero nome Giovanni Pellino, nato a Scafati (in provincia di Salerno) il 27 Ottobre 1967, inizia come cantante hip hop per proseguire come batterista in band di hardcore punk, rap e raggamuffin come i Negazione e gli Isola Posse All Stars.

Il successo arriva nel 1994 con il primo album "SxM" pubblicato con il nome di Sangue Misto in collaborazione con Deda e Dj Gruff. Il disco è considerato come uno dei primi esperimenti dell'hip hop italiano e diventa anche un buon successo commerciale.



Nel 1996 è la volta di un nuovo singolo, "Aspettando il sole", che anticipa il suo primo album da solista "Neffa e I Messaggeri Della Dopa".

Nel 1998 è la volta dell'album "107 elementi" seguito, l'anno dopo, dall'EP "Chicopisco".

Nel 2001 arriva la svolta stilistica di Neffa che si converte alla musica pop con influenze soul. E il frutto di tale cambiamento è il singolo "La mia signorina" che diventa uno dei tormentoni dell'anno. Viene pubblicato anche il nuovo album "Arrivi e partenze".

Nel 2003 pubblica il quarto album intitolato "I molteplici mondi di Giovanni, il cantante Neffa" dal quale viene estratto il primo singolo di successo "Prima di andare via" che viene certificato disco di platino.

Nel 2004 partecipa per la prima volta al Festival di Sanremo con la canzone "Le ore piccole" classificandosi al nono posto.

Nel 2006 esce il quinto album "Alla fine della notte" e compone la colonna sonora del film "Saturno contro" del regista turco Ferzan Özpeterk trainata dal singolo "Passione".



Nel 2007 viene pubblicata una raccolta di successi intitolata "Aspettando il sole".

Nel 2009 il singolo "Lontano dal tuo sole" introduce il nuovo album "Sognando contromano" che riscuote un discreto successo e ottiene la certificazione di disco d'oro.

Nel 2010 Neffa fonda assieme a J-Ax il duo Due Di Picche. I due fanno uscire l'album di successo, disco d'oro, "C'eravamo tanto odiati" dal quale vengono fatti uscire i singoli "Faccia come il cuore" e "Fare a meno di te", disco d'oro. Lo stesso anno scrive anche per Marco Mengoni (Eurovision 2013) ed Emma (Eurovision 2014).



"Molto calmo", "Quando sorridi" e "Dove sei", tutti premiati con il disco d'oro, sono i singoli pubblicati nel 2013 e facenti parte del settimo album del cantante intitolato "Molto calmo".

Nel 2014 scrive il primo, e unico, inedito di Suor Cristina, la vincitrice di "The Voice Of Italy" dal titolo "Lungo la riva".

L'ultimo singolo di Neffa si intitola "Sigarette" ed è stato pubblicato nel 2015 con l'ottavo album di inediti "Resistenza".

Ovviamente nell'articolo abbiamo fatto un riassunto della carriera di Neffa dando importanza alla sua partecipazione a Sanremo ed alla sua discografia principale.

Il prossimo importante passo sarà quindi il Festival di Sanremo 2016 dove Neffa canterà il brano "Sogni e nostalgia".

Ricordiamo che il Festival di Sanremo si svolgerà dal 9 al 13 Febbraio 2016.