sabato 3 marzo 2012

Per la Lituania L'amore è cieco!

Altra finale baltica stasera quella della Lituania, che spesso si è distinta per portare brani di qualità all'Eurovision Song Contest.

E quest'anno non fa eccezione con "Love is blind" di Donny Montell, pseudonimo di Donatas Montvydas, giovane venticinquenne che si è presentato in scena bendato per l'inizio del suo pezzo, che parte come una ballata intensa, per poi togliere la maschera con l'aumento del ritmo della canzone che finisce in un uptempo. Un pezzo che non passa inosservato e che avrà ottime chance di arrivare in finale.

Eccovelo:

Ott Lepland conquista l'Estonia

La prima finale di stasera è terminata: l'Estonia manda a Baku il venticinquenne Ott Lepland con la bella ballata in estone "Kuula" (Ascolta).

Una scelta non scontata ma sicuramente di qualità, un brano che potrebbe conquistare il cuore dei telespettatori europei come successo stasera con quelli estoni. Resta da vedere se sarà cantata in estone anche all'Eurovision Song Contest o se verrà realizzata una versione in inglese.
Intanto godiamoci "Kuula":

giovedì 1 marzo 2012

OGAE Italy e Nina Zilli: incontro allo showcase di Campi Bisenzio!

Nina Zilli, la nostra amata rappresentante eurovisiva a Baku, ha terminato proprio ieri, 1 Marzo, la sua serie di showcases presso i negozi FNAC di tutta Italia. Lo showcase conclusivo si è tenuto presso il centro commerciale "I Gigli" di Campi Bisenzio: poteva esserci occasione più ghiotta per la rappresentanza toscana di OGAE Italy, presidente in testa? Certamente no, infatti un buon numero di nostri iscritti si è presentato alla FNAC già con una buona ora di anticipo.

Pensate che questo sia servito a trovare posto in prima fila, o, quantomeno, posto a sedere? Sbagliato! Già un'ora prima dell'appuntamento, lo Spazio Incontri della FNAC era gremito di fans, tanto che i nostri iscritti si sono dovuti rassegnare ai posti in piedi. Il leggero fastidio è stato compensato dalla consapevolezza della popolarità della quale Nina gode più che mai dopo la sua partecipazione a Sanremo e la sua designazione a nostra rappresentante. E comunque, bisogna dire che è valsa la pena di passare un paio d'ore dritti sulle proprie gambe!

L'arrivo di Nina, puntuale, è stato salutato da vere e proprie ovazioni. Sorridente, si è accomodata su di uno sgabello e ci ha chiesto la cortesia di un sound check. Altro che sound check: ci ha stesi subito con una versione di "At last", della recentemente scomparsa Etta James, che ci ha letteralmente fatto salire i brividi lungo la spina dorsale!

Durante lo showcase Nina ha presentato alcuni suoi brani, primo fra tutti il sanremese "Per sempre", che apprezziamo in questo video del nostro Alessandro Banti; la canzone è stata eseguita, come anche la precedente e le seguenti, in una versione "quasi acustica", con il solo accompagnamento di una tastiera.



E' stata poi la volta di "Per le strade" e del suo primo successo "50 mila", alternate a una veloce intervista. Nina si è mostrata entusiasta e onorata di rappresentare l'Italia all'ESC, e ha dichiarato che la canzone che verrà presentata sarà certamente "Per sempre", alla cui versione inglese, o, più probabilmente, bilingue, si sta già lavorando.

Altre domande hanno riguardato il suo futuro impegno con Giorgio Panariello nel suo programma "Panariello non esiste", in onda per 4 Lunedì a partire dal prossimo 5 Marzo su Canale 5, e le sue collaborazioni con musicisti quali Carmen Consoli e Pacifico. Non è mancato un suo accorato ricordo di Lucio Dalla, tragicamente scomparso proprio poche ore prima.

Terminato lo showcase, è arrivato il momento degli autografi, nel quale Nina ha dato prova di grandissima disponibilità, simpatia, spirito, allegria e gentilezza. La presidente di OGAE Italy Cristina Giuntini le ha consegnato, da parte del club, una copia del DVD dell'ESC di Düsseldorf del 2011, quale benvenuto simbolico nella famiglia eurovisiva, oltre ai messaggi che alcuni degli iscritti hanno voluto preparare per lei. Molte sono state le foto scattate sia singolarmente con i vari iscritti, sia in gruppo con la bandiera italiana in bella mostra. Eccoci quindi tutti insieme con la nostra Nina!



Che altro dire, se non quello che abbiamo già detto a voce a lei? Nina, siamo orgogliosi di averti come nostra rappresentante, e il 26 Maggio ti sosterremo a Baku, al meeting di OGAE Italy o semplicemente dal divano di casa nostra, ma tutti, virtualmente, uniti dalla tua voce!

La trasgressione? E' un classico. Engelbert Humperdinck per il Regno Unito!

Sembravano quasi certe le Atomic Kitten, tallonate da vicino dalle due ex Spice Girls Mel C. e Geri Halliwell, e un poco più da lontano da vari altri nomi forse non proprio freschissimi, ma appartenenti comunque alla tradizione pop giovanile dagli anni 90 in poi. E invece il Regno Unito, con il suo annuncio di questa sera, ha spiazzato tutti: il suo rappresentante all'ESC 2012 di Baku sarà un nome di fama mondiale, ma non una stella del pop, bensì un crooner. Nientemeno che Engelbert Humperdinck!

Sappiamo bene che il suo nome dirà poco o niente ai fans più giovani, ma probabilmente i più "vissuti" avranno ben chiaro di chi si tratta. Nato in India, a Madras, nel 1936, Arnold George Dorsey (questo il suo vero nome) ha iniziato la sua carriera negli anni 50 e, sebbene attraversando alti e bassi di popolarità, non ha mai veramente conosciuto periodi di oblio, arrivando a essere considerato un classico di prima grandezza.

Certo, al giorno d'oggi portare un genere come questo all'ESC può essere considerata la vera trasgressione. Onore al Regno Unito che si distacca in modo così netto dalla massa, correndo un consistente rischio: la voce e la professionalità di questo grande artista saranno apprezzate anche dal pubblico dell'ESC, o la sua canzone, della quale ancora non si conosce il titolo e che verrà presentata in seguito, dovrà soccombere sotto colpi di "La la love" e "Woki mit dem Popo"?

Intanto aiutiamo i fans più giovani ad abituare l'orecchio al suo stile: questa è "The last waltz", della quale anche Dalida incise una versione italiana dal titolo "L'ultimo valzer".

"Time" degli Izabo: ecco la versione definitiva

Il video "quasi amatoriale" dell'anteprima è stato cancellato da YouTube alcuni giorni dopo essere apparso. Poco male: proprio oggi, durante una conferenza stampa, è stata presentata ufficialmente "Time", la canzone con la quale gli Izabo rappresenteranno Israele all'ESC 2012.

La prima performance live, invece, si terrà domani, 2 Marzo, allo Zappa Club di Tel Aviv, durante un concerto della band.

Non sembrano essere molti ne' tantomeno sostanziali i cambiamenti apportati alla canzone rispetto a quanto avevamo già sentito. Ascoltiamo comunque la versione definitiva.

L'Estonia vince il 16esimo World Peace Song Festival

Dal 1996 OGAE Italy, attraverso il suo fondatore Federico Stufi, organizza un concorso musicale che unisce i paesi di tutto il mondo attraverso la musica, il World Peace Song Festival.
L'edizione 2011, lanciata lo scorso dicembre, si è appena conclusa con la vittoria dell'Estonia, alla prima partecipazione, con il duo Getter Jaani (ESC2011 - Rockfeller Street) e Koit Toome (ESC 1998 - Mere Lapsed) con il brano "Valged ööd" (Notti bianche).
Un solo punto dietro l'Italia con "In punta di piedi" di Nathalie.

Qui di seguito i risultati completi e il video della canzone vincitrice.
Appuntamento al prossimo dicembre per il World Peace Song Festival 2012!

1 ESTONIA Valged Ööd G.Jaani & K.Toome 118
2 ITALY In Punta Di Piedi Nathalie 117
3 ENGLAND Lights Down Low Kim Wilde 112
4 FRANCE Prendre L'Air Shy'm 85
5 CANADA Demande-Moi M.Thibert & È.Drapeau 80
6 BOSNIA&HERZ. Voda Azra Halilovic 75
7 WALES Chwilio Am Aur Laura Sutton 68
8 ISRAEL I'm Wishing You Sarit Hadad 65
9 NORWAY Møkkamann Plumbo 64
10 IRELAND Not A Love Song Wonderland 64
11 SOUTH AFRICA Oppad Na Jou Elizma Theron 64
12 SWEDEN Jag Har Dig P.Jöback & I.Scorupco 62
13 GERMANY Alles Rot Silly 45
14 COLOMBIA Arroyito Fonseca 44
15 NEW ZEALAND Choose You Stan Walker 40
16 RUSSIA Mirazhi Eva Polna 39
17 SLOVENIA Ona Sanja O Ljubljani Jan Plestenjak 30
18 SOUTH KOREA Bangkok City Orange Caramel 28
19 MALTA Eternità Janice Mangion 24
20 USA Secret Love Stevie Nicks 19
21 MOZAMBIQUE Temos Que Evitar J.Duarte & V.Jose 18
22 SAN MARINO Ritornerà Il Futuro Jalisse 15


mercoledì 29 febbraio 2012

"Crno i belo": ecco la canzone di Kaliopi per la Macedonia

E' stata presentata questa sera, durante uno show dal vivo su MKTV, "Crno i belo", la canzone che Kaliopi interpreterà all'ESC 2012 di Baku in rappresentanza della Macedonia.

In un'atmosfera romantica e stellata, Kaliopi ha iniziato la sua performance seduta al pianoforte, circondata da candele accese, intonando un tema languido e nostalgico. Dopo la prima strofa, però, il ritmo si è fatto più sostenuto e la cantante si è alzata per raggiungere il centro del palco e la parte più decisa del brano, che ha rallentato nuovamente verso la fine.

Kaliopi, affascinante in tailleur pantalone nero e capelli sciolti, ha accarezzato il brano con la sua voce dal timbro roco ma dai toni alti, fornendo un'interpretazione altamente emozionale.

Che altro dire se non "in bocca al lupo" a Kaliopi e alla Macedonia? Ecco intanto la sua performance.



Dance anche per la Bulgaria, con Sofi Marinova e "Love unlimited"

La Bulgaria ha scelto pochi istanti fa la propria rappresentante per l'ESC 2012 di Baku, al termine di una selezione nazionale a 12 partecipanti giudicati da una combinazione di giuria e televoto al 50%.

Vincitrice è risultata Sofi Marinova con la canzone "Love unlimited", un pezzo soft dance non esente da suggestioni etniche nell'interpretazione vocale.

Nata nel 1975, Sofi non è esattamente la più giovane fra le partecipanti all'ESC, ma ha dalla sua una solida carriera iniziata nel 1997 con l'album "Edinstven moi/Only Mine". Effettivamente, il suo aspetto da signora abbigliata in un costume che ricorda l'antica Grecia crea un curioso contrasto con la vivacità della canzone.

Ospiti della serata sono stati alcuni futuri "concorrenti" di Sofi: Anggun, Kurt Calleja, Soluna Samay e Ivi Adamou, mentre non ha confermato la propria presenza Gaytana. C'è stata però una performance dei rappresentanti bulgari del 2007, Elitsa e Stoyan.

E adesso ascoltiamo e balliamo con Sofi, in questo video abbigliata in modo un po' più "giovanile"!

lunedì 27 febbraio 2012

Il Junior Eurovision Song Contest 2012 il 1 dicembre ad Amsterdam

Mentre si susseguono le finali nazionali per l'Eurovision Song Contest di Baku è stata fissata la data e la sede del fratello minore, il Junior ESC, riservato a giovani cantanti tra i 10 e i 16 anni.


L'edizione 2012 si svolgerà sabato 1 dicembre alla Heineken Music Hall di Amsterdam. Si conoscono già anche i nomi dei presentatori:  Kim-Lian van der Meij (presentatrice del Junior ESC anche nel 2007) ed Ewout Genemans. 


Ricordiamo che l'edizione 2011 si è svolta a Yerevan, in Armenia, ed è stata vinta dalla Georgia con la canzone "Candy Music" dell'omonimo gruppo Candy.


Dopo l'interesse manifestato lo scorso anno chissà che questo non sia l'anno buono per il debutto di Italia e San Marino anche in questo "piccolo" Eurofestival



Eva Boto per la Slovenia!

Un grande voce e una grande canzone per i nostri amici sloveni!


Eva Boto si presentava alla finale con tre splendide canzoni contro le tre canzoncine del duo Eva & Nika Prusnik.


Logica la vittoria di Eva, con la canzone più epica delle tre "Verjamem" ("Credo") tra i cui autori spicca Vladimir Graic, già autore della splendida "Molitva" che vinse l'Eurovision Song Contest 2007 per la Serbia.

Supportata da un magnifico coro, speriamo che Verjamem resti in sloveno anche per Baku, dove potrebbe avere ottime chance non solo di arrivare in finale ma anche di lottare per il podio


L'Olanda sceglie Grande Capo Joan!

Joan Franka ha vinto la finale olandese con "You and me" superando la concorrenza di Pearl e Ivan arrivati alla superfinale a tre.
Se la giuria l'aveva relegata all'ultimo posto dei tre, è stato il televoto a ribaltare tutto e dare la vittoria a Joan.


La sua canzone è semplice e godibile, ma quel che più colpisce è il travestimento da capo indiano pellerossa con balletto di squaw. Insomma quanto di più lontano dai mulini e dai tulipani olandesi. 
Il nostro augurio è che cambi look e coreografia per avere qualche chance di arrivare in finale