venerdì 12 giugno 2015

Eurovision Weekend, appuntamento da non perdere



       



Siete liberi nel fine settimana dal 17 al 19 Luglio? Vi va un viaggetto a Berlino? Allora fate un pensierino sull'Eurovision Weekend, la manifestazione giunta quest'anno alla sua quarta edizione, e che si sta imponendo come uno degli appuntamenti irrinunciabili per gli eurofans.

La storia dell'Eurovision Weekend è iniziata nel 2012 con una collaborazione tra i fans di Berlino e OGAE Finlandia, e la presenza di Pernilla Karlsson, Ingrid Peters e Lys Assia. Nel 2013 la collaborazione è stata con OGAE Israele, e gli artisti Liora, Lou e Betty Dittrich. Nel 2014 è stata la volta di OGAE UK con Scott Fitzgerald, Corinna May e Suzy.

Quest'anno tocca a OGAE Danimarca collaborare con i fans berlinesi. Da questa cooperazione è stato creato un cast di tutto rispetto: Ann Sophie (Germania 2015), DQ (Danimarca 2007 e stella dell'Euroclub di Copenaghen) e Kirsten Siggaard (Danimarca 1984, 1985 e 1988 come Hot Eyes o anche Kirsten & Søren).

Allora, ci state pensando? Visitate il sito ufficiale della manifestazione! Buon euroweekend!

mercoledì 10 giugno 2015

Conchita a Milano: la nuova Madonn-ina!


Oggi alla Mondadori Megastore in Piazza Duomo a Milano, Conchita ha incontrato i suoi fans per il firma copie in occasione della presentazione del suo nuovo cd e della sua prima biografia.

Tantissima gente, fans ma anche curiosi, per l'incontro con la vincitrice dell'Eurovision Song Contest 2014 e faccia ormai nota anche in Italia grazie alla co-conduzione dell'edizione viennese della kermesse europea e ai tanti articoli a lei dedicati da stampa e tv.

In molti sono rimasti sorpresi della bellezza della "regina d'Austria" (così soprannominata dopo la sua vittoria a Copenaghen), non solo fisica, molto alta hanno riferito i presenti, ma anche dalla sua educazione, modestia e gentilezza nel porsi ai fans. Una vera diva d'altri tempi!

Prosegue quindi la sua lotta contro tutti i pregiudizi, di non fermarsi alle apparenze e di essere sempre sè stessi nel rispetto delle persone.


Conchita ha approfittato dell'occasione di essere a Milano per visitare anche l'Expo nell'attesa di fare da madrina al Milano Pride che si svolgerà nella capitale lombarda dal 22 al 28 Giugno.



martedì 9 giugno 2015

Stay Soul, Stay Radio2: ve lo dice Nina!

Foto: ANSA

E' iniziato da due giorni: ma come, non lo sapevate? Correte a sintonizzarvi su Rai Radio2, ogni giorno dal Luned' al Venerdì alle 13,45: c'è Nina Zilli per voi! La nostra Nina stavolta è in veste di conduttrice di "Stay Soul", un programma nel quale si trova completamente a suo agio fra il repertorio Motown, i classici e le novità soul e funk, e tanta musica anni Sessanta, senza trascurare la canzone italiana. In più, ogni giorno è con lei un ospite pronto ad aiutarla nel proporre la musica del suo cuore.

Il programma è iniziato ieri, 8 Giugno, ma andrà avanti per tutta l'estate. Nina sarà dunque la nostra amica per questa stagione che si preannuncia di fuoco. E quale migliore musica, per un'estate divertente e romantica, di quella un poco rétro, la preferita della Nina nazionale?

Anche i sogni e le aspirazioni della nostra Nina, d'altronde, sono in linea con i suoi gusti musicali, visto che sogna di cantare con Stevie Wonder e condurre un programma sul genere di "Canzonissima". Della sua esperienza a "Italia's got Talent", che ripeterebbe se la squadra rimanesse la stessa, dice che i talent "sono un'occasione per emergere, ma vanno presi come la naja, come esperienza per imparare a cantare e a gestire il palco, diventare musicisti completi".

Allora, siete pronti per un'estate soul, rock, r'n'b e chi più ne ha più ne metta? Stay Soul con Nina!

domenica 7 giugno 2015

A Trijntje Oosterhuis il Barbara Dex Award 2015


"Why, why-hy-hy-hy?" si starà certamente chiedendo Trijntje Oosterhuis, fresca vincitrice del Barbara Dex Award, l'annuale premio riservato al concorrente peggio vestito dell'Eurovision Song Contest, organizzato come sempre dal sito eurovisionhouse.nl.

Quest'anno, bisogna dirlo, il poco ambito premio è stato effettivamente vinto da un vestito che era probabilmente stato concepito per sembrare elegante, e non, come troppo spesso succede, da un costume di scena. In effetti, Trijntje non era esattamente al suo meglio in quel total black dal taglio orientaleggiante, con punto vita troppo alto, spalline troppo evidenti, pantaloni troppo gonfi, e con l'aggiunta di un paio di stivaletti troppo pesanti.

Molto distanziata la seconda arrivata, la serba Bojana Stamenov. Certo, la simpatica stazza di Bojana va di per se poco d'accordo con l'eleganza, ma, anche in questo caso, tutto era "troppo". Non contestiamo la scelta del bianco rispetto all'illusione del nero che dovrebbe "smagrire" (e in realtà spesso fa "macchione"), ma tutta quella profusione di paillettes non ha assolutamente giovato, per non parlare del mantello con lo strascico, che le persone non magrissime farebbero meglio a evitare.

Terzi gli Electro Velvet, per il Regno Unito. Nel loro caso, probabilmente, se i vestiti se ne fossero stati buoni buoni e spenti come quelli di tutti gli altri, non molto sarebbe successo: originale il mini color fucsia di lei, e anche il completo di lui appariva un poco eccentrico, ma in fondo anche carino. Il problema è stato quando si sono accesi i neon: lì alziamo le mani.

Ci spieghiamo meno il quarto posto di Elhaida Dani, per l'Albania: scollatura troppo profonda? Gonna troppo da principessa? Non sono piaciute quelle specie di "raddoppi" intorno alle spalle? I brillantini? Ma il nero non dovrebbe essere considerato elegante? Un mistero.

Che dire del moldavo Eduard Romanyuta, arrivato quinto? Va bene, il look "guardie e ladri" era veramente abbastanza kitsch se considerato fine a se stesso, ma proprio qui si ricade nella casistica dei costumi di scena: Eduard e i ballerini stavano solo ricostruendo sul palco l'atmosfera del video. OK, forse il cantante avrebbe dovuto evitare di presentarsi anche sul Red Carpet in manette e con la palla al piede.

Sesto posto per Nina-Morticia Addams (e sia detto simpaticamente e con una punta d'invidia, essendo la Morticia originale una donna bellissima, così come, appunto, Nina Sublatti). Effettivamente, shorts e stivaloni non sembra vadano molto d'accordo con le spalle coperte di piume alla Dana International. Anche in questo caso, però, la bella georgiana aveva scelto il costume in funzione della propria performance.

Fredda accoglienza per l'Islanda, che si guadagna il settimo posto con Maria Olafs. La cantante dimostra già molto meno dei propri anni, ma il tutù brillantinato stile "piccola fan di Violetta", completato oltretutto da un cerchietto in tono, sicuramente non l'ha aiutata. Quanto ai piedi scalzi, mai mettersi in pericolo ricordando miti eurovisivi del passato... Chi non ha subito pensato a Sandie Shaw?

All'ottavo posto è arrivato lo straordinario vestito rosso della lettone Aminata. Forse è stato considerato esagerato, forse il problema è il corpetto, che in qualche modo non si adatta al suo fisico, facendola sembrare piuttosto piatta. Peccato, perché un vestito come questo non ce lo saremmo aspettato, in questa classifica.

Noni sono arrivati i finlandesi Pertti Kurikan Nimipäivät. Qui c'è veramente poco da dire, a parte chiedere ai votanti come si aspettano che debba andare vestito un gruppo punk: in giacca e cravatta, magari? Incompresa fino in fondo, quest'anno, la Finlandia.  

Stupisce anche il decimo posto degli armeni Genealogy, che ci sentiamo di attribuire alla ricchezza di ornamenti presenti sui loro splendidi vestiti. L'Armenia non è nuova ai costumi di ispirazione etnica indossati sul palco dell'Eurovision, e a noi questi abiti sono parsi interessanti e funzionali al brano.

Qualche curiosità: undicesimo è arrivato proprio il vincitore Måns Zelmerlöw, forse considerato un po' troppo "trascurato" per una finale eurovisiva; inoltre, quest'anno tutti e quaranta i Paesi partecipanti hanno ricevuto voti. Anche noi italiani, arrivati trentaseiesimi con Il Volo (troppo classici?), e anche San Marino, in trentatreesima posizione con Michele e Anita. Ultimo posto, invece, per il cipriota Yiannis Karayiannis: il suo look da tranquillo impiegato ha suscitato simpatie, più che disapprovazione. Qui trovate la classifica completa.

Conchita: il firma copie a Milano



L'Italia sta diventanto sempre più eurovisiva!
Dopo il grande successo come presentatrice all'Eurovision Song Contest 2015, la nostra Conchita Wurst sarà a Milano per presentare il suo nuovo album "Conchita" e la sua prima biografia "Io Conchita – La mia storia".

L'evento si svolgerà martedì prossimo, 9 Giugno, alle 18 al Mondadori Megastore in Piazza Duomo. Conchita presenterà le sue opere e incontrerà i suoi numerosissimi fans.
A tutti coloro che acquisteranno il cd o il libro presso il punto vendita da giovedì 28 Maggio, verrà dato un pass esclusivo per avere accesso prioritario al firma copie di Conchita.

Un'occasione unica per conoscere da vicino la vincitrice dell'Eurovision Song Contest 2014 e una delle protagoniste dell'edizione appena conclusa. Inutile negare che la sua presenza ha oscurato nella maniera più assoluta le altre 3 presentatrici nonostante a lei fosse stato dato un ruolo marginale all'interno della Green Room.

Di seguito Conchita con i nostri ragazzi de Il Volo durante il red carpet dell'Eurovision a Vienna. Conchita ha più volte ribadito la sua preferenza per i nostri rappresentanti indicandoli come i vincitori ideali della kermesse canora! Non c'è che dire... ha proprio buon gusto!