sabato 23 gennaio 2016

Eurovision 2016: Ira Losco, un camaleonte per Malta


Ed è andata così, come tutti pensavano: il 2016 segna il ritorno all'Eurovision di Ira Losco, che rappresenterà Malta con la sua "Chameleon"!

Tutto è iniziato ieri sera, con la prima semifinale della Malta Song for Europe, che quest'anno ha riscosso particolare interesse anche per la presenza in gara, con ben due canzoni, di quella Ira Losco che, nel 2002, portò Malta al secondo posto dell'Eurovision Song Contest dovendo cedere, per pochi punti, alla Lettonia di Marie N. Quello che tutti i fans si sono chiesti è stato: questa Malta Song for Europe 2016, sarebbe andata davvero come si credeva, o ci sarebbe stata qualche sorpresa?

La semifinale di ieri ha visto, dopo l'apertura con Amber e la sua "Warrior", l'esibizione dei 19 cantanti in gara con le venti canzoni (due, come già detto, erano eseguite da Ira Losco).  Di seguito, in attesa dei risultati, è stato il gruppo pop-rock "The crowns" a eseguire alcuni brani come interval act; nel frattempo, il presentatore si è mosso per i tavoli della green room raccogliendo impressioni ed emozioni dei cantanti in gara. E' stata poi la volta di un altro gruppo, "The new victorian", prima che arrivasse, finalmente, l'annuncio fatidico.

Dedichiamo quindi due righe alle canzoni che non hanno raggiunto la finale, ma che non per questo verranno messe nel dimenticatoio: si tratta, infatti, di altrettante potenziali hit in terra maltese.

Primo degli eliminati, in ordine di esibizione, Stefan Galea, in gara con "Light my fire"; ricordava molto, come abbigliamento, Eric Saade. La messa in scena è stata una classica routine eurovisiva, con due ballerine, due coriste e un chitarrista. La canzone è comunque di facile presa e molto allegra, e sarà certamente un successo estivo.

Si è presentata, invece, da sola sul palco Domenique, con un brano non facile dagli accenti drammatici, "Empty hearted". Avvolta in una sexy tuta rossa, la giovane cantante ha dato il massimo sperando di lasciarsi alle spalle la delusione dello scorso anno, quando mancò la finale con l'ottima "Take me as I am". Purtroppo, ha dovuto incassare un'altra delusione: niente finale per lei, neppure quest'anno.

Eliminato anche Dario, che si è presentato con la canzone dal titolo più banale, "I love you". Intorno a lui, una dance routine con tre ragazze in nero e una in rosso. Una canzone facile, dal sapore estivo, con ampi spazi per dare prova dell'ottima voce dell'interprete.

Sarah Crystal ha cantato "Right here with you" su di un piedistallo, mentre due ballerini si muovevano vicino a lei. Si tratta di un pezzo vagamente dance, cantato con voce sottile e con un rallentamento del tempo nel bridge. Il finale ci ha lasciati un poco in sospeso, come se la canzone non fosse finita. Niente da fare per lei.

Un brano di classe, per niente scontato, la "Frontline" di Danica Muscat. Sullo schermo, immagini di paesaggi quasi incontaminati da attraversare, magari proprio con questa canzone nel lettore CD. Il look della cantante è parso un po' troppo serio, ma ci era sembrata comunque una concorrente interessante per la vittoria. Un'eliminazione che brucia.

Fuori anche il secondo brano presentato da Ira Losco "That's why I love you", una ballata nel più puro stile eurovisivo. In effetti, anche se avessimo dovuto scegliere solo fra i suoi due pezzi, saremmo stati davvero in imbarazzo. Il vestito rosso è parso straordinario, il complesso di accompagnamento ha confuso forse un poco la scena. Bisogna chiarire che una nuova regola prevedeva che, nel caso in cui due canzoni presentate dallo stesso cantante ottenessero entrambe i punti necessari per la finale, solo la più votata fra le due venisse promossa: quindi, in teoria, Ira potrebbe anche essere arrivata prima con "Chameleon" e seconda con questo brano.

E veniamo alla serata di stasera, aperta da una sfavillante Destiny, che, insieme a un corpo di ballo di bambini, ha rinverdito l'energetica "Not my soul" con la quale ha vinto il Junior Eurovision Song Contest tenutosi in Novembre a Sofia, in Bulgaria. Dopo la sua esibizione, si entra subito nel vivo della gara.

Si inizia con un DJ per Deborah C., diventata quest'anno rossa e grintosa. Un bel brano dance, intitolato "All around the world", prende bene le distanze dalla sua "It's OK" dello scorso anno. Deborah è un'artista che, anno dopo anno, sta dimostrando grande versatilità e interesse in generi diversi.

Torna anche quest'anno in gara Franklin, stavolta senza il sostegno di Alexander Rybak. Una splendida voce, la sua, che interpreta una ballata ancora più potente di "I'm still here". Il titolo è "Little love", ed è uno di quei brani che non hanno bisogno di costruzioni sceniche per risplendere.

A seguire, ritroviamo un'altra vecchia conoscenza, Daniel Testa con "Under the sun". Molto applaudito dal pubblico, si presenta su di uno sfondo "solare" e con quattro ballerini. A proposito: guardateli bene. Riconoscete qualcuno? Ma sì, è proprio Samaria Bezzina! La canzone è piacevole, ma forse meno grintosa di quella "Something in the way" che tanto interesse riscosse lo scorso anno.

"Golden" è la canzone di Brooke, ancora un midtempo molto ben interpretato che parla del potere che si trova in ciascuno di noi: tema, anche questo, non nuovissimo.  Non ci convince molto, in questo caso, la scelta del vestito, un grigio lungo con un ampio colletto di fiori dorati.      

La dolce Raquel è tornata castana, e ci presenta "Flashing lights". Il vestito pensato per dare un effetto "rock" la fa un po' troppo signora, ma la sua voce suggestiva e particolare si adatta bene a questo midtempo un poco anni ottanta. La canzone, molto suggestiva, ci riporta echi di quella dello scorso anno, "Stop haunting me".

L'anno scorso Christabelle mancò per poco la vittoria. Quest'anno ci riprova con la grintosa "Kingdom", venendo acclamata dal pubblico. Inizia sola, ma il corpo di ballo non tarda molto ad arrivare. Il brano è coinvolgente e anche lei potrebbe arrivare in alto.

Segue Corazon, con "Falling glass", una canzone molto dolce e suggestiva che ricorda la sua "Secretly". E' accompagnata sul palco da ballerini, e sfrutta la sua voce molto particolare per conferire pathos al brano. Potrebbe essere una buona concorrente per la vittoria finale.

Dominic è sempre esuberante e allegro, stavolta con "Fire burn". E' un uptempo classico, per presentale il quale il cantante e i suoi quattro ballerini si presentano in eleganti abiti scuri. Un tipico pezzo e un tipico staging da Eurovision Song Contest.

Appare poi Jessika, e vorremmo simpaticamente aggiungere "Rabbit" per gli splendidi capelli rossi e la procace bellezza avvolta in un abito bianco e lungo, quasi da sposa. "The flame" è un bel midtempo molto più elegante della "Fandango" dello scorso anno, ma potrebbe patire l'eccessiva staticità dell'interprete.

Un bel midtempo è anche "Alive" di Jasmine, che lo interpreta, sempre comunque in modo abbastanza statico, su di uno sfondo stellare. L'unico rimprovero che possiamo fare a questo brano è quello di insistere ancora sul tema del guerriero: "a fighter, a survivor...". Già l'anno scorso di guerrieri ce n'erano tre, e non è che i risultati siano stati eccelsi. Urge un cambio di tema.

Ieri sera c'è stato un attacco leggermente incerto per Lawrence Gray, in gara con "You're beautiful", ma è stato un peccato veniale: la sua bellissima e preziosa voce non può certo essere intaccata da un poco di emozione. Si presenta stavolta non al piano, ma con un quartetto d'archi femminile. La sua aria piuttosto rétro lo fa assomigliare a certi tenori del passato, il che aggiunge suggestione a suggestione.

Maxine canta la canzone più spensierata del festival, "Young love". Un quadretto anni cinquanta con tanto di coriste in giallo, un'atmosfera da prom americana, nostalgia di film come "American graffiti" o "Grease". OK, tutto molto revival, ma vi sfidiamo a non ballare!

Finalmente, tra le ovazioni, arriva proprio lei, Ira Losco, con la superfavorita "Chameleon". In un candido costume, anche questo quasi da sposa, Ira si affida solo alla propria performance, senza fronzoli ne' coreografia. E' di gran lunga la più professionale fra i partecipanti, malgrado ieri sera l'emozione del rientro e dell'avvio "a freddo" si sia fatta sentire. Stasera, però, la performance è molto più sicura e decisa. Il brano è molto eurovisivo, con qualche reminiscenza conchitesca, e Ira lo interpreta con molto trasporto.

Dapprima in bianco e nero e poi a colori, Kim imbraccia la chitarra per cantare "Lighthouse", un brano lento, di sapore americano, che si apre nel ritornello. Quattro lampade, intermittenti come fari, completano l'ambientazione per questa ariosa ballata che chiude la gara.

Dopo la chiusura del televoto torna in scena Destiny, con un altro brano spiccatamente soul, più lento ma ottimo per esaltare la sua voce miracolosa, una versione molto soft di "At last" di Etta James, degna di una cantante adulta e smaliziata, e un'energetica "Freedom" che non ci permette di stare seduti tranquilli. Quando esce un suo CD, per favore?

Il palco ospita poi Amber, in un mix fra "Warrior" e le nuove canzoni, fra uptempo e blues. Notevole la trasformazione visiva dallo scorso anno: il nuovo taglio le dona, e i vestiti meno "impiccati" la rendono sensuale e adulta.

Dopo una votazione serrata e una battaglia con Brooke, Ira Losco, che ha vinto anche il televoto, è stata acclamata vincitrice. Ci vediamo a Stoccolma, e intanto eccovi "Chameleon"!

Sanremo 2016 – I cantanti in gara: Morgan & Bluvertigo



L'ottavo cantante che presentiamo è una reunion, Morgan & I Bluvertigo. Con il loro genere molto elettronico e alternativo sarebbero una bella scommessa per l'Eurovision.

Come da regolamento, uno dei cantanti partecipanti al Festival, presumibilmente il vincitore, avrà la possibilità di rappresentare l'Italia alla 61° edizione dell'Eurovision Song Contest 2016.

I Bluvertigo nascono nel 1991 nella formazione di Morgan, Andrea Fumagalli, Marco Pancaldi e Stefano Panceri.

Nel 1994 esce il loro primo singolo "Iodio" e partecipano alle selezioni per il Festival di Sanremo 1995 nella sezione "Nuove Proposte" mancando la qualificazione per un soffio.

Nel 1995 viene pubblicato il loro primo album facente parte di una trilogia intitolato "Acidi e basi" e inizia il loro tour in giro per l'Italia.

Nel 1997 è la volta del secondo album della trilogia con il titolo di "Metallo non metallo" ma questa volta arriva anche il successo discografico con un disco d'oro.


Nel 1998 la band vince il premio come miglior gruppo emergente del Sud Europa agli European Music Awards.

E nel 1999 arriva il terzo album della trilogia "Zero – Ovvero la famosa nevicata dell'85".

Nel 2001 partecipano al Festival di Sanremo per la prima volta con la canzone "L'assenzio (The power of nothing)" classificandosi all'ultimo posto, il sedicesimo. In concomitanza con il festival esce "Pop tools" una raccolta dei maggiori successi della band.


Subito dopo il Festival inizia un periodo di pausa interrotto nel 2008 da un nuovo tour e un album live "MTV storytellers – Bluvertigo", nel 2014 con un nuovo tour estivo e nel 2015 con il singolo "Andiamo a Londra".

Nel frattempo i membri iniziano le proprie carriere da solisti. Ovviamente la più rilevante è quella di Morgan che nel 2003 pubblica il suo primo album "Canzoni dell'appartamento", nel 2004 "Il siero della vanità" colonna sonora del film "Il suono della vanità", nel 2005 "Non al denaro, non all'amore, né al cielo" dove reinterpreta le canzoni di Fabrizio De Andrè, nel 2007 "Da A ad A", nel 2008 "E' successo a Morgan" e nel 2009 "Italian songbook volume 1".

Nel 2010 Morgan è in gara a Sanremo con la canzone "La sera" ma pochi giorni prima della kermesse, a causa di un'intervista dove il cantante ha ammesso di fare uso di droghe leggere, viene squalificato dalla competizione canora. Nonostante ciò, esce l'album "Morganicomio – Morgan al suo meglio". Nel 2012 esce "Italian songbook volume 2".

Morgan diventa anche un personaggio televisivo grazie al ruolo di giudice nel talent show "X Factor" dal 2008 al 2012, per 7 edizioni.


La band attuale è formata da: Morgan, Marco Castoldi (1972), voce,  basso e piano, Andy, Andrea Fumagalli (1971), tastiere, sax e voce, Sergio Carnevale (1970), batteria e percussioni e Livio Magnini (1973), chitarre.

Ovviamente nell'articolo abbiamo fatto un riassunto della carriera di Morgan e dei Bluvertigo dando importanza alla loro partecipazione a Sanremo ed alla loro discografia principale.

Il prossimo importante passo sarà quindi il Festival di Sanremo 2016 dove Morgan e i Bluvertigo  canteranno il brano "Semplicemente".

Ricordiamo che il Festival di Sanremo si svolgerà dal 9 al 13 Febbraio 2016.




venerdì 22 gennaio 2016

Eurovision 2016: IVAN con "Help you fly" rappresenterà la Bielorussia



IVAN rappresenterà la Bielorussia al 61° Eurovision Song Contest che si terrà a Stoccolma dal 10 al 14 Maggio 2016.

IVAN, vero nome Alexander Ivanov, classe 1994, inizia all'età di 8 anni ad imparare a suonare la chitarra classica per poi proseguire con il canto. Nel 2009 debutta al "Mass Medium Fest" e prosegue i suoi studi musicali a San Pietroburgo in Russia. Partecipa al talent show "Battle of the Choirs" dove viene notato dal produttore e autore di canzoni Victor Drobysh. Dopo alcuni singoli, nel 2014 vince il "Five Festival" che gli dà la possibilità di rappresentare la Russia all'Intervision Song Contest che, sfortunatamente, non verrà mai organizzato. Nel 2015 è concorrente a "X Factor" in Russia classificandosi secondo e continuando la collaborazione con Drobysh.

La canzone che canterà sul palco della Globe Arena sarà "Help you fly", un buon pop rock con echi etnici e un ritmo sostenuto, scritta da Victor Drobysh e Mary Applegate.




In diretta da Minsk, negli studi televisivi della BTRC, si sono sfidati sul palco 10 cantanti con le relative canzoni.

01. Alexej Gross "Flame"
02. Sasha Zakharik "Glory night"
03. Valerie Sadovskaya "Not alone"
04. Radiovolna "Radio wave"
05. The EM "Turn around"
06. NAVI "Geta zyamlya (This land)"
07. IVAN "Help you fly"
08. Anastasiya Malashkevich "Pray for love"
09. Kirill Yermakov "Running to the sun"
10. NAPOLI "My universe"

La serata, condotta da Teo (Eurovision 2014) e da sua moglie Olga Ryzhikova, nota presentatrice, oltre che ai cantanti in gara, ha visto l'esibizione di molti ospiti fra i quali Alyona Lanskaya (Eurovision 2013), Gunesh, Sasha Nemo e Kattie.

Dopo 30 minuti di televoto, il pubblico bielorusso ha decretato la canzone vincitrice.
Ecco la classifica, fra parentesi il numero di televoti ricevuti:

01. IVAN "Help you fly"   punti 12 (23167)
02. NAPOLI "My universe"   punti 10 (22399)
03. Kirill Yermakov "Running to the sun"   punti 8 (13555)
04. NAVI "Geta zyamlya (This land)"   punti 7 (5423)
05. Alexej Gross "Flame"   punti 6 (3202)
06. Anastasiya Malashkevich "Pray for love"   punti 5 (2680)
07. The EM "Turn around"   punti 4 (2164)
08. Valerie Sadovskaya "Not alone"   punti 3 (1322)
09. Radiovolna "Radio wave"   punti 2 (805)
10. Sasha Zakharik "Glory night"   punti 1 (727)



Sanremo 2016 – I cantanti in gara: Zero Assoluto



Il settimo cantante che presentiamo è un duo, gli Zero Assoluto. Il loro sound caratteristico  sarebbe una bella novità per l'Eurovision e non lascerebbe di certo indifferenti le giurie.

Come da regolamento, uno dei cantanti partecipanti al Festival, presumibilmente il vincitore, avrà la possibilità di rappresentare l'Italia alla 61° edizione dell'Eurovision Song Contest 2016.

Formato da Thomas De Gasperi, nato a Roma il 24 Giugno 1977, e da Matteo Maffucci, nato a Roma il 28 Maggio 1978 e figlio di Mario, uno dei capostruttura Rai, iniziano a comporre assieme molte canzoni alla fine degli anni 90 dedicandosi soprattutto al rap.

Nel 1999 incidono il loro primo singolo ufficiale "Ultimo capodanno" al quale ne seguiranno altri che andranno tutti a far parte del loro primo album "Scendi" pubblicato nel 2004.

Il successo però arriva nel 2005 con la canzone "Semplicemente", scartata dal Festival di Sanremo, ma premiata dalle vendite con la certificazione di disco di platino.



Nel 2006 finalmente partecipano al Festival con "Svegliarsi la mattina" che si classifica seconda nella categoria "Gruppi" e diventa il singolo più venduto di quell'anno. Curiosamente anche il secondo singolo più venduto del 2006 è loro, "Sei parte di me". Entrambi i brani sono certificati disco di platino.

Nel 2007 sono di nuovo a Sanremo con il brano "Appena prima di partire" che si classifica al nono posto e anticipa l'uscita del loro secondo album con lo stesso titolo. Un altro successo discografico premiato con il disco di platino.

Nel 2008 alcune loro canzoni vengono inserite nella colonna sonora del film "Scusa ma ti chiamo amore" diretto da Federico Moccia.

Nel 2009 esce il terzo album "Sotto una pioggia di parole" trainato dal singolo "Per dimenticare" che diventa un discreto successo e l'ennesimo disco di platino.

Nel 2011 è la volta del quarto album intitolato "Perdermi" che però non ottiene il risultato sperato.



Dopo qualche anno di pausa, nel 2014 escono un paio di singoli, "All'improvviso" e "Adesso basta", che preannunciano il nuovo album "Alla fine del giorno".

Ovviamente nell'articolo abbiamo fatto un riassunto della carriera degli Zero Assoluto dando importanza alle loro partecipazioni a Sanremo ed alla loro discografia principale.

Il prossimo importante passo sarà quindi il Festival di Sanremo 2016 dove gli Zero Assoluto canteranno il brano "Di me e di te".


Ricordiamo che il Festival di Sanremo si svolgerà dal 9 al 13 Febbraio 2016.




Chiara e Martina raccontano "Una storia importante"


Esce oggi in tutta Italia il primo album di Chiara e Martina Scarpari, le gemelle che hanno rappresentato il nostro paese all'ultima edizione del Junior Eurovision, lo scorso novembre a Sofia.

Undici brani, tra inediti e cover di grandi successi italiani. Tra i titoli compare ovviamente "Viva", scritta per loro da Gigi D'Alessio per il Junior, e la cover di "Una storia importante" di Eros Ramazzotti che dà il titolo all'album.

Il CD è prodotto dalla Zelda Music del Maestro Vince Tempera con la produzione artistica di Christian Cosentino, il loro maestro di canto da sempre.



giovedì 21 gennaio 2016

Sanremo 2016 – I cantanti in gara: Annalisa



La sesta cantante che presentiamo è Annalisa. Amatissima dagli eurofans che la vorrebbero sul palco dell'Eurovision già da qualche anno, sicuramente Annalisa sarebbe una rappresentante perfetta: bella voce, bella presenza e bella melodia italiana.

Come da regolamento, uno dei cantanti partecipanti al Festival, presumibilmente il vincitore, avrà la possibilità di rappresentare l'Italia alla 61° edizione dell'Eurovision Song Contest 2016.

Annalisa, vero nome Annalisa Scarrone, nata a Savona il 5 Agosto 1985, inizia a conoscere il mondo della musica ad 8 anni imparando a suonare la chitarra, il pianoforte, il  flauto traverso e studiando canto.

Negli anni successivi, Annalisa fa parte di alcune band con le quali incide anche un album dance intitolato "Blue trip", senza trascurare il teatro ed eventi musicali fra i quali "Arezzo Wave".

Nel 2010 arriva la grande occasione per farsi conoscere dal pubblico italiano con la partecipazione al talent show "Amici". Annalisa si classifica al secondo posto e successivamente, nel 2011, incide il suo primo album "Nali" che, trainato dal singolo "Diamante lei e luce lui", certificato disco d'oro, diventa un grande successo discografico, disco di platino.



Nel 2012 è la volta del secondo album "Mentre tutto cambia" che conferma il buon momento della cantante. Il primo singolo estratto "Senza riserva" viene certificato disco di platino. Nello stesso anno è in gara in una categoria speciale ad "Amici" alla quale partecipano gli ex – concorrenti che hanno avuto più successo.

Nel 2013 prende parte al suo primo Festival di Sanremo. Annalisa è in gara con due canzoni, come da regolamento, "Non so ballare" e "Scintille" che si classifica nona. Nella serata dedicata alla storia del Festival, Annalisa interpreta "Per Elisa" in duetto con Emma (Eurovision 2014). Durante il Festival esce anche il suo terzo album intitolato "Non so ballare" del quale fa parte anche il singolo "Alice e il blu". Quest'ultimo viene scelto dal club OGAE Italy in rappresentanza dell'Italia nel concorso virtuale organizzato da tutti i club europei del circuito OGAE vincendo la medaglia di bronzo.



Dopo Sanremo inizia un lungo tour e partecipa a varie manifestazioni musicali con il quarto album in lavorazione che viene anticipato da alcuni singoli di successo come "Sento solo il presente", disco d'oro, nel 2014.

Nel 2015 ritorna a Sanremo con la canzone "Una finestra tra le stelle" che si classifica al quarto posto e che dimostra l'affetto che il pubblico italiano prova per la cantante e che anche le giurie non disdegnano. Il brano è certificato disco di platino ed esce anche il quarto album "Splende" che raggiunge la top 10 degli album più venduti. Curiosità, tutti i singoli estratti dall'album vengono certificati con il disco d'oro.



A fine 2015 Annalisa diventa anche attrice nel film "cine – panettone" di Natale "Babbo Natale non viene da Nord".

Ovviamente nell'articolo abbiamo fatto un riassunto della carriera di Annalisa dando importanza alle sue partecipazioni a Sanremo ed alla sua discografia principale.

Il prossimo importante passo sarà quindi il Festival di Sanremo 2016 dove Annalisa canterà il brano "Il diluvio universale".




mercoledì 20 gennaio 2016

Sanremo 2016 – I cantanti in gara: Dear Jack



Il quinto cantante che presentiamo è un gruppo, i Dear Jack. Sarebbe il primo gruppo vero e proprio che rappresenterebbe l'Italia all'Eurovision dal nostro ritorno nel 2011. Il loro stile è molto commerciale ma con quel pizzico di melodia italiana che piace molto all'estero.

Come da regolamento, uno dei cantanti partecipanti al Festival, presumibilmente il vincitore, avrà la possibilità di rappresentare l'Italia alla 61° edizione dell'Eurovision Song Contest 2016.

I Dear Jack nascono nel 2012 come duetto formato da Alessio Bernabei e Francesco Pierozzi. I due incidono alcuni singoli in inglese ma ben presto, nel 2013, alla formazione si aggiungono Lorenzo Cantarini, Alessandro Presti e Riccardo Ruiu.

L'occasione per diventare famosi arriva con la partecipazione al talent show "Amici" dove arrivano secondi ed hanno la possibilità di incidere, nel 2014, il loro primo album intitolato "Domani è un altro film (Prima parte)". L'album è un grande successo e la band diventa una delle più amate dalle giovanissime. 



Nel 2015 partecipano alla 65° edizione del Festival di Sanremo con la canzone "Il mondo esplode (tranne noi)" classificandosi al settimo posto. In concomitanza con il festival esce la seconda parte del primo album "Domani è un altro film (Seconda parte)" confermando il successo commerciale del gruppo.

A Settembre 2015 uno dei fondatori della band, Alessio Bernabei, lascia la formazione per intraprendere la carriera di solista. Il suo posto viene preso dal vicentino Leiner Riflessi anch'egli uscito da un talent show, l'8° edizione di "X Factor" 2014.


La band attuale è formata da: Leiner Riflessi (1997), voce, pianoforte e tastiere, Francesco Pierozzi (1992), chitarra, Lorenzo Cantarini (1990), chitarra, Alessandro Presti (1990), basso, e Riccardo Ruiu (1988), batteria.

Ovviamente nell'articolo abbiamo fatto un riassunto della carriera dei Dear Jack dando importanza alla loro partecipazione a Sanremo ed alla loro discografia principale.

Il prossimo importante passo sarà quindi il festival di Sanremo 2016 dove i Dear Jack canteranno il brano "Mezzo respiro" e si scontreranno con il loro ex – leader Alessio Bernabei anche lui in gara.

Ricordiamo che il Festival di Sanremo si svolgerà dal 9 al 13 Febbraio 2016.




martedì 19 gennaio 2016

Eurovision 2016 - Le selezioni nazionali: Malta



Come da tradizione, il rappresentante maltese al 61° Eurovision Song Contest che si terrà a Stoccolma dal 10 al 14 Maggio 2016, verrà scelto tramite la selezione nazionale #MESC16.

Venerdì 22 Gennaio, in diretta dal Mediterranean Conference Centre de La Valletta, condotto da Ben Camille (foto), si svolgerà la semifinale che vedrà qualificarsi 14 canzoni per la finale di Sabato 23 Gennaio.



Presentiamo i concorrenti fra i quali ci sarà il vincitore che verrà decretato grazie ai voti di una giuria di esperti, per l'86%, e dal televoto, per il restante 14%.

Ecco i cantanti in gara e le loro canzoni in ordine di esibizione.

01. Ira Losco "Chameleon (Invincible)"
Nata per vincere, la canzone è un buon pop internazionale per lanciare la carriera della cantante in Europa. Ira ha già rappresentato Malta all'Eurovision 2002 classificandosi al 2° posto con "7th wonder". Ritorna in gara dopo 14 anni. Ha preso parte anche alle selezioni maltesi del 2001 (2° e 4° posto) e nel 2000 (5° e 6° posto). Nel 2002 oltre che vincere, si classifica anche 3°.



02. Corazón "Falling glass"
Inizio soft per trasformarsi in una canzone dance piuttosto interessante. Questa è la quinta volta consecutiva che Corazón partecipa alla selezione. Vi ha preso parte nel 2012 (10°), nel 2013 (12°), nel 2014 (semifinale) e nel 2015 (semifinale).



03. Stefan Galea "Light up my life"
Classica canzone in stile eurodance.
Stefan debutta alla selezione maltese dopo avere partecipato alle selezioni per lo Junior Eurovision.



04. Dominique Azzopardi "Empty hearted"
Ballata romantica piuttosto contemporanea che ricorda molto quelle scandinave.
Per Dominique è la quarta partecipazione alla gara dopo avervi preso parte nel 2011 (semifinale), nel 2013 (16°) e nel 2015 (semifinale).



05. Dario Mifsud Bonnici "I love you"
Canzone senza grandi pretese, forse un po' amatoriale.
Dario debutta alla selezione maltese come solista. Vi aveva preso parte nel 2009 con la band Classic Rebels (5° posto).



06. Daniel Testa "Under the sun"
Canzone ritmata, fresca e molto estiva.
Terzo festival per Daniel dopo il 2014 (3°) e il 2015 (6°).



07. Jessika "The flame"
Canzone pop senza qualche elemento di distinzione da tutte le altre.
Jessika ha già partecipato alla selezione maltese nel 2011 (15), nel 2013 (8°), nel 2014 (8°) e nel 2015 (8°).



08. Jasmine Abela "Alive"
Altro brano standardizzato che imita i vari successi internazionali.
Anche per Jasmine è il debutto alla selezione maltese.



09. Raquel Galdes "Flashing lights"
Canzone pop con influenze rock molto convincente.
Terzo tentativo di Raquel di qualificarsi per la finale avendo partecipato nel 2014 (semifinale) e nel 2015 (semifinale).



10. Broke "Golden"
Ballata ad ampio respiro internazionale cantata a gran voce.
Brooke debutta alla selezione maltese.



11. Kimberly Cortis "Lighthouse"
Canzone pop in stile cantautorale.
Anche Kimberly debutta alla selezione maltese.



12. Sarah Crystal "Right here with you"
Ritmo dance anni 90, piacevole.
Terzo debutto di fila anche per Sarah.



13. Danica Muscat "Front line"
Ballata con chitarre che si differenzia dalle altre in gara.
Danica ha già partecipato alla selezione maltese nel 2012 (9°), nel 2013 (semifinale) e nel 2015 (semifinale). Nel 2010 ha preso parte al talent show per bambini "Io canto" condotto da Gerry Scotti.



14. Christabelle "Kingdom"
Tipica canzone dance poco originale.
Christabelle vuole una rivincita dopo il 2° posto del 2015. ha partecipato anche nel 2014 (8°).



15. Franklin Calleja "Little love"
Finalmente una canzone originale. Una classica ballata romantica ben orchestrata.
Franklin  ha partecipato alla selezione maltese nel  2014 (7°) e nel 2015 (5°).



16. Dominic "Fire burn"
Il genere è quello di "Heroes" ma senza grossi risultati come resa.
Dominic nel 2015 si è classificato 12°.



17. Ira Losco "That's why I love you"
Seconda canzone in gara per Ira. Una bella ballata di buona fattura pop. Riuscirà a portare entrambi i suoi brani in finale?



18. Lawrence Gray "You're beautiful"
Brano da musical, arrangiamento classico con il pianoforte in primo piano.
Lawrence è il veterano in fatto di partecipazioni avendo preso parte alla selezione maltese nel 1998 (9°), nel 1999 (2°), nel 2001 (3°), nel 2002 (4°), nel 2003 (2°), nel 2004 (4°), nel 2010 (7°), nel 2012 (7°) e nel 2015 (8°).



19. Maxine Pace "Young love"
Ed anche il tributo agli anni 60 viene pagato in maniera piuttosto dignitosa.
Maxine debutta alla selezione maltese ed è la più giovane in gara, 16 anni.



20. Deborah C "All around the world"
Dance anni 90. Ricorda un po' troppo gli Ace Of Base.
Quinta partecipazione alla selezione maltese per Deborah C. Vi ha preso parte nel 2012 (15°), nel 2013 (9°), nel 2014 (5°) e nel 2015 (10°).




Sanremo 2016 – I cantanti in gara: Clementino



Il quarto cantante che presentiamo è un altro al suo debutto in gara sul palco dell'Ariston: Clementino.L'Italia non ha mai portato in gara un rapper, che sia la volta buona?

Come da regolamento, uno dei cantanti partecipanti al Festival, presumibilmente il vincitore, avrà la possibilità di rappresentare l'Italia alla 61° edizione dell'Eurovision Song Contest 2016.

Clementino, vero nome Clemente Maccaro, nato ad Avellino il 21 Dicembre 1982, inizia a 14 anni col partecipare e vincere varie gare di freestyle, fare rime improvvisate su di una base musicale, che dal 2004 al 2006 gli permettono di affacciarsi al mondo del rap e collaborare con i colleghi più famosi.

Nel 2006 esce il suo primo album intitolato "Napolimanicomio" mentre, nel 2009 collabora con Dj Tayone e Francesco Paura formando il gruppo Videomind e incidendo l'album "Afterparty".

Il suo secondo album da solista esce nel 2011 con il titolo di "I.E.N.A. (Io e nessun altro)".



Nel 2012 collabora con Fabri Fibra con il quale incide l'album "Non è gratis" con il nome di Rapstar. L'album ottiene un buon successo commerciale e ne vengono estratti alcuni singoli fra i quali "La luce", "Ci rimani male" e "Chimica brother".



Nel 2013 esce l'album "Armageddon" in collaborazione con Dope One e O'Luwong mentre, a distanza di pochi mesi, Clementino pubblica il suo terzo album dal titolo "Mea culpa" dove duetta con Jovanotti, Marracash, Fabri Fibra, Rocco Hunt, Il Cile e Gigi Finizio. E' il primo album da solista che dà al cantante una certa notorietà e un certo successo a livello di vendite venendo certificato disco d'oro. Con il singolo "'O vient" vince il Coca Cola Summer Festival.



Nello stesso anno è ospite degli Almamegretta al Festival di Sanremo dove, nella serata dedicata ai successi italiani, canta "Il ragazzo della via Gluck".

Nel 2014 partecipa assieme al fratello Paolo al reality show "Pechino Express" ed incide il singolo "Stanco" con Antonio Maggio, il vincitore di Sanremo 2013 nella categoria "Nuove Proposte". Viene anche selezionato dalla BBC, la tv inglese, come rappresentante italiano per una raccolta di freestyle dedicata al campionato mondiale di calcio.

Nel 2015 esce il quarto album "Miracolo!" nel quale sono presenti ancora numerose collaborazioni con Marracash, Ensi, Fabri Fibra, Gué Pequeno e Salmi. L'album debutta al primo posto della classifica dei dischi più venduti.



Ovviamente nell'articolo abbiamo fatto un riassunto della carriera di Clementino dando importanza alla sua discografia principale.

Il prossimo importante passo sarà quindi il festival di Sanremo 2016 dove Clementino canterà il brano "Quando sono lontano".

Ricordiamo che il Festival di Sanremo si svolgerà dal 9 al 13 Febbraio 2016.





lunedì 18 gennaio 2016

Eurovision 2016 - Le selezioni nazionali: Bielorussia



Venerdì 22 Gennaio la Bielorussia sceglierà il suo rappresentante per il 61° Eurovision Song Contest che si svolgerà a Stoccolma dal 10 al 14 Maggio 2016.

Dieci artisti, con le relative canzoni, si sfideranno alla "National Selection Round for the International TV Song Contest – Eurovision 2016" a Minsk, la capitale bielorussa, negli studi della BTRC, la tv nazionale, e presentata dalla coppia Teo (Eurovision 2014) e Olga Ryzhikova che ad Agosto sono diventati marito e moglie (foto).


La novità di quest'anno è che il vincitore verrà scelto solamente con il televoto e non anche da una giuria di esperti che troppo spesso è stata accusata di favoritismi e voti venduti. Ovviamente anche il televoto è soggetto ad imbrogli ma, guardando la cosa a 360 gradi, per la Bielorussia è un bel passo in avanti lasciare la sola scelta al pubblico.

Ma presentiamo i cantanti in gara e le loro canzoni in ordine di esibizione.

01. Alexej Gross "Flame"


Alexej ha già partecipato alle selezioni nel 2013 (4° posto) e nel 2015 (5° posto). Quest'anno ci riprova con una ballata dal sound internazionale.



02. Sasha Zakharik "Glory night"


Sasha debutta al festival con una canzone che strizza l'occhio al jazz ed ai ritmi degli anni 60.



03. Valerie Sadovskaya "Not alone"


Valerie ritorna in gara dopo l'8° posto nel 2015 con una bella ballata soul con piccoli sprazzi di folk.



04. Radiovolna "Radio wave (Ne shodi s uma)"


Gruppo capitanato dal solista Vlad Chizhikov, partecipa per la prima volta alla competizione e porta in gara una canzone molto radiofonica.



05. The EM "Turn around"


Il duetto formato da Michael Soul ed Egor Sharankov canterà una ballata romantica scritta da un team internazionale. I due debuttano al festival per l'Eurovision avendo già partecipato alle selezioni per lo Junior nel passato.



06. Navi "Geta zyamlya (This land)"


Altro duetto in gara formato da Artyom Lukyanenko e Kseniya  Zhuk. La loro è l'unica canzone in lingua autoctona e si ispira alle ballate folk.



07. Ivan "Help you fly"


Alexsander Ivanov, o Ivan, anche lui al debutto sul palco della selezione nazionale, porta in gara una buona ballata dal sapore rock.



08. Anastasiya Malashkevich "Pray for love"


Anastasiya è qui per una rivincita essendo arrivata 2° lo scorso anno con una ballata ritmata sostenuta dalla sua potente voce. Ha partecipato al festival anche nel 2014 classificandosi 8°.



09. Kirill Yermakov "Running to the sun"


Kirill ha partecipato varie volte alla selezione nazionale per l'edizione Junior dell'Eurovision. Ora che ha la giusta età, ci prova per l'Eurovision con una canzone piuttosto ritmata e molto piacevole all'ascolto.



10. Napoli "My universe"


Il trio Napoli, capitanato dalla cantante Olga Shimanskaya, ritorna in gara dopo un 8° posto nel 2014 e un 6° nel 2015, con una semplice ballata melodica.



Chi sarà il favorito del pubblico bielorusso? Non ci resta che attendere la finale di venerdì.



Sanremo 2016 – I cantanti in gara: Francesca Michielin



La terza cantante che presentiamo è Francesca Michielin. Altro nome molto amato dagli eurofans, Francesca sarebbe la rappresentante più giovane dal nostro ritorno nel 2011.

Come da regolamento, uno dei cantanti partecipanti al Festival, presumibilmente il vincitore, avrà la possibilità di rappresentare l'Italia alla 61° edizione dell'Eurovision Song Contest 2016.

Francesca, nata a Bassano Del Grappa (in provincia di Vicenza) il 25 Febbraio 1995, a nove anni inizia a prendere lezioni di pianoforte ed a fare parte del coro del suo paese.

L'occasione per debuttare nel mondo della musica arriva con la partecipazione al talent show "X Factor" nel 2011, trasmissione che Francesca vince meritatamente e che le dà la possibilità di incidere il suo primo singolo intitolato "Distratto", scritto tra gli altri anche da Elisa, che diventa un grande successo commerciale. In concomitanza con la partecipazione al talent, viene inciso anche il suo primo EP.



Nel 2012 esce il singolo "Sola" che annuncia l'uscita del suo primo vero album di inediti intitolato  "Riflessi di me" ottenendo un buon piazzamento in classifica.

Nello stesso anno accompagna Chiara Civello sul palco dell'Ariston di Sanremo nella canzone "Al posto del mondo". Francesca non è in gara, è solamente ospite per dare un'interpretazione diversa del brano nella quarta serata del festival.

Nel 2013 incide "Cigno nero" in duetto con il rapper Fedez, collaborazione che si ripete anche l'anno dopo quando i due incidono "Magnifico", uno dei tormentoni del 2014.



Nel 2015 è la volta di un altro successo, "L'amore esiste", che segna un po' una nuova strada per la cantante. Un po' più soul e suoni elettronici per un altro successo di Francesca. Incide anche "Amazing", brano inserito nella colonna sonora del film "The amazing Spider Man 2 - Il potere di Electro".

A fine 2015 esce il suo terzo album intitolato "Di20".



Ovviamente nell'articolo abbiamo fatto un riassunto della carriera di Francesca dando importanza alla sua discografia principale.

Il prossimo importante passo sarà quindi il festival di Sanremo 2016 dove Francesca canterà il brano "Nessun grado di separazione". Per la cantante sarà il debutto in gara sul palco dell'Ariston.

Ricordiamo che il Festival di Sanremo si svolgerà dal 9 al 13 Febbraio 2016.



domenica 17 gennaio 2016

Eurovision 2016: Laura Tesoro rappresenterà il Belgio



È proprio il caso dirlo, permetteteci la battuta: "Che Tesoro di ragazza"!

Ebbene sì, sarà Laura Tesoro a rappresentare il Belgio al 61° Eurovision Song Contest che si terrà a Stoccolma dal 10 al 14 Maggio 2016.

Laura canterà la canzone "What's the pressure", un'energico funk-pop che mette in risalto le qualità interpretative della cantante, scritta da Selah Sue, Louis Favre e Birsen Uçar.


Classe 1996, di chiare origini italiane, Laura ha debuttato nel 2009 nello show "Ketnet Pop". Prosegue la sua carriera recitando in numerosi musical e nel 2014 si classifica seconda all'edizione locale di "The Voice" che le dà la possibilità di incidere alcuni singoli come "Outta here" e "Funky love".

Una curiosità, Selah Sue, una degli autori del brano, è stata ospite di Fabio Fazio nel programma "Che tempo che fa" dopo il successo mondiale del singolo "Raggamuffin".


Presentata da Peter Van De Veire (foto), la selezione belga, più simile ad un talent show, ha visto l'alternarsi sul palcoscenico dei cinque artisti scelti nel corso di vari casting coadiuvati dal parere di Hadise, la cantante turca in gara all'Eurovision 2009, e Christer Bjorkman, responsabile della selezione svedese "Melodifestivalen", del prossimo Eurovision 2016 e rappresentante svedese all'Eurovision 1992.


La votazione si è svolta in due round. Nel primo tutte e cinque le canzoni in gara sono state giudicate dal televoto e da 10 giurie internazionali. Entrambi i risultati sono stati sommati ed hanno deciso le due canzoni per il  secondo round.
Secondo round che, solamente con il televoto del pubblico belga, ha decretato la vincitrice.


Ecco i partecipanti alla gara:
Adil con la canzone "In our nature"
Amaryllis con la canzone  "Kich the habit"
Astrid con la canzone "Everybody aches" 
Laura Tesoro "What's the pressure"
Tom Frantzis con la canzone "I'm not lost"


I due vincitori del primo round (televoto + giurie internazionali):
01. Laura Tesoro "What's the pressure" 227 punti
02. Tom Frantzis "I'm not lost" 200 punti

03. Adil "In our nature" 159 punti
04. Amaryllis "Kich the habit" 149 punti
05. Astrid "Everybody aches" 125 punti


La vincitrice assoluta al televoto:
Laura Tesoro "What's the pressure"