sabato 12 luglio 2014

Giorgia, una stella per l'OGAE Song Contest


Molti di voi lo sapranno già, avendo visto il video preparato dall'infaticabile Federico Stufi: è Giorgia la nostra rappresentante all'OGAE Song Contest 2014. Giorgia porterà la bandiera di OGAE Italy con la tenera e disperata "Quando una stella muore".

Come succede con molti altri brani della cantante, è inevitabile, ascoltando questa canzone, correre con il pensiero allo sfortunato Alex Baroni, l'interprete dalla voce straordinaria scomparso in un incidente stradale nel 2002, pochi mesi dopo la rottura della sua storia con Giorgia. Malgrado la sua nuova situazione sentimentale e la maternità, Giorgia non ha mai dimenticato Alex, e questo brano sembra proprio essere dedicato a lui. Ma ciascuno di noi ha la propria stella che muore: può essere un amore che finisce bruscamente, un familiare che ci lascia, un progetto o un sogno al quale siamo costretti a rinunciare definitivamente. Un testo, quindi, in cui chiunque si può immedesimare, sottolineato dalla voce di Giorgia che non ha davvero bisogno di ulteriori plausi.

Al secondo posto per la giuria OGAE si è classificata Elisa con "L'anima vola", al terzo Arisa con "Controvento" e al quarto Noemi con "Acciaio". E adesso, ascoltiamo la voce della nostra rappresentante.

Battiato "sperimentale"... ma, prima, in tour


Il suo tour estivo parte oggi. Per il CD, invece, dovremo aspettare il 16 Settembre, ma sembra proprio che ne varrà la pena. Il prossimo album in studio di Franco Battiato, infatti, sarà basato sulla musica elettronica e sperimentale, in un viaggio fra brani nuovi e rivisitazioni, partendo dalla sua produzione degli anni 70.

Il titolo scelto è "Joe Patti's Experimental Group", e l'elemento fondamentale del CD è la presenza dello storico ingegnere del suono di Battiato, Pino "Pinaxa" Psichetola. Il risultato si annuncia raffinato, particolare, forse poco adatto alle masse ma sicuramente denso di significati: almeno, questo è quanto la copertina e le poche informazioni preliminari ci suggeriscono.

Per quanto riguarda lo Short Summer Tour, la serata appena conclusa si è svolta a Marostica (VI). Si prosegue con Roma il 14 Luglio, Siena il 15 Luglio, Milano il 17 Luglio. Una breve pausa, poi, il 24 Luglio, si riprende con Tortona (AL), per spostarsi a Marina di Pietrasanta (LU) il 26 Luglio, a Ostuni (BR) il 27 Luglio e concludere a Trani (BT) il 28 Luglio.  


martedì 8 luglio 2014

GULP! L'Italia debutta al Junior Eurovision!


E' ufficiale: il prossimo 15 Novembre anche l'Italia sarà fra i Paesi che si daranno battaglia a colpi di "notine" nella bella isola di Malta. Il sito ufficiale della manifestazione ha confermato questa storica prima partecipazione del nostro Paese, che arriva proprio nell'anno in cui la stessa si svolge in un Paese così vicino all'Italia in ogni senso. Non per niente, sia Gaia Cauchi, la vincitrice dello scorso anno, che Federica Falzon, la rappresentante maltese del 2014, hanno partecipato a "Ti lascio una canzone". Lo stretto legame fra Italia e Malta è stato sottolineato anche da Vlad Yakovlev, supervisore esecutivo del Junior Eurovision, che si è detto felice del nostro debutto in terra maltese.

Come si conviene a una manifestazione diretta essenzialmente a un pubblico molto giovane, sarà Rai Gulp l'emittente che la trasmetterà sul nostro territorio. Il nome del nostro rappresentante non è ancora stato reso noto, e d'altronde è abbastanza presto. Vedremo in seguito chi avrà l'onore di portare la bandiera italiana nella terra dei cavalieri!

Una cosa è certa: questo sensazionale debutto rappresenta un altro importante passo fatto dalla RAI sulla strada del suo crescente impegno dentro l'EBU. I tempi nei quali sospiravamo per la nostra assenza dall'ESC sembrano, fortunatamente, lontani anni luce.

Che aspettate? Tutti a Malta!

 

Quante "vecchie" conoscenze nel Second Chance Rétro/Guest Jury Hits!


I giurati OGAE che si apprestano a votare nel "Second Chance Rétro/Guest Jury Hits 1975", ma anche i semplici eurofans che ascolteranno le canzoni in gara a questo link, saranno certamente entusiasti di ritrovare, fra i cantanti in gara, molti nomi già ben noti al pubblico eurovisivo.

Iniziamo con il Second Chance Rétro, per il quale il Portogallo schiera Paulo De Carvalho, che l'anno precedente, con "E depois do adeus", aveva dato il "la" per la Rivoluzione dei Garofani. Non fece il bis, ma toccò a Duarte Mendes, con "Madrugada", portare una volta di più all'attenzione dell'Europa intera la fine della dittatura di Salazar.
La Svizzera si affida invece agli inossidabili Peter, Sue e Marc con "Lève-toi soleil". Già rappresentanti nel 1971, non ripetettero l'esperienza nel 1975 ma l'anno seguente, e ancora due volte, nel 1979 e nel 1981.
Ebbero invece una selezione tutta incentrata su di loro gli Shadows, per il Regno Unito. "Let me be the one" fu la loro canzone per l'ESC, mentre qui ci presentano "Stand like a man".
Il norvegese Benny Borg aveva già rappresentato il suo Paese nel 1972, come parte del duo Grethe & Benny. Nel 1975 ci riprovò con "En enkel sang", ma senza fortuna. Forse ne avrà in questa sede?
Dovette invece attendere fino al 1992 Mary Spiteri, in gara per Malta. La sua terza posizione all'ESC valse senz'altro l'attesa: quale destino avrà la sua "Live for tomorrow"?
Tre soli anni di attesa, invece, per lo svedese Björn Skifs, in gara all'ESC 1978. Per il 1975 ci presenta una canzone dal titolo denso di italianità: "Michelangelo".
Vesa-Matti Loiri, invece, fu rappresentante della Finlandia nel 1980. Nel 1975, invece, presentò alla selezione nazionale un pezzo dal titolo "Laulu".

Ma neppure il Guest Jury Hits scherza: pensate solo alla Russia, che schiera una diva come Alla Pugacheva. All'ESC nel 1967, ex moglie di un altro rappresentante eurovisivo (Philip Kirkorov), Alla ci presenta "Arlekino".
Per l'Austria abbiamo Udo Jürgens, vincitore nel 1966 alla sua terza partecipazione. In questa sede ci presenta "Griechischer Wein".
Zdravko Čolić ha cantato nel 1973 per la Yugoslavia. In questo concorso rappresenta invece la sua natia Serbia con "April u Beogradu".
Infine, anche per l'Irlanda una vincitrice: Dana, che, cinque anni dopo la sua vittoria, incise questa "Are you still mad at me".
Inoltre, sempre nel Guest Jury Hits, un personaggio mai salito sul palco dell'ESC ma notissimo anche al pubblico italiano: il compianto Nino Ferrer, che rappresenta la Francia con "Le sud".

Secondo noi, anche se non fate parte della giuria OGAE, avete moltissime ragioni per fare un tuffo musicale nel passato. E magari per fare anche voi il tifo per la nostra Loredana Berté!