mercoledì 30 gennaio 2013

San Marino fa il bis con Valentina!

Come annuncio, bisogna dirlo, è veramente inaspettato: SMTV ha appena annunciato, in una conferenza stampa ancora in corso, che sarà ancora una volta Valentina Monetta a rappresentare San Marino all'ESC, e ancora una volta con una canzone di Ralph Siegel, stavolta con la collaborazione dell'italiano Mauro Balestri!

L'annuncio ufficiale spazza via tutti i falsi scoop e le speculazioni, da quella riguardante Lys Assia all'annuncio di due cantanti donna di nazionalità cinese. Si rimane, quindi, a San Marino, si conferma lo stesso autore, insomma: squadra che vince non si cambia.

Il pezzo, che verrà presentato più avanti, si intitola "Crisalide", e ne esiste anche una versione inglese, "Chrysalis". Ovviamente gli eurofans iniziano fin d'ora a fare il tifo per la versione italiana! E questa probabilmente sarà la versione scelta, visto che Valentina ha dichiarato di essersi innamorata proprio del testo in italiano, che parla di una crisi nel senso più autentico della parola. Ma quello che conta è che la canzone, stavolta, è stata scritta espressamente per Valentina e per esaltare la sua voce e la sua professionalità che lo scorso anno hanno potuto esprimersi solamente in parte.

Consulente artistico del progetto è l'attore e regista Fabrizio Raggi, presente alla conferenza stampa, che ha sottolineato il cambiamento di immagine di Valentina, che esprime la sua natura più sofisticata e adulta rispetto all'immagine fresca e giovanile dello scorso anno. Il tutto è frutto di un lavoro di ricerca durato mesi e che ancora non è stato completato, ma è in continua evoluzione. Fabrizio Raggi ha già lavorato con Valentina in occasione dei progetti teatrali "Camelia" e "Ma che differenza fa".

Scommettiamo che quest'anno dalla "Crisalide" uscirà una farfalla? Intanto ascoltiamoci proprio un brano dal progetto "Camelia".

Forza Valentina! Forza San Marino!


1 commento:

  1. La vendetta della Monetta!!!!!!!!! Fortunatamente la partecipazione di quest'anno sarà molto più sammarinese e... speriamo nell'italiano!

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