Foto SRF/Oscar Alessio
OGAE
Italy: Ciao Mélanie, piacere di conoscerti! Vorremmo ringraziarti per esserti
presa il tempo per questa piccola intervista, e farti le congratulazioni per
avere vinto la selezione nazionale Svizzera ed essere quindi stata scelta per
rappresentare la Svizzera all’Eurovision Song Contest di Vienna.
Mélanie
René: Grazie mille per il vostro interesse e sostegno!
OGAE
Italy: Prima di tutto vorremmo sapere quali sono stati i tuoi sentimenti quando
ti sei resa conto di avere vinto la finale nazionale. Ti aspettavi di vincere?
E’ stato entusiasmante o forse ti ha fatto anche un poco paura, per la
responsabilità di rappresentare il tuo Paese?
Mélanie
René: C’è effettivamente un poco di pressione, visto che voglio che la Svizzera
vada avanti il più possibile nella gara, ma sono consapevole del fatto che
questa è un’incredibile esperienza per un artista che si affaccia all’industria
musicale, e non do niente per scontato! Voglio assaporare ogni secondo con
tutte le persone del team che lavora con me.
Quando
il presentatore della finale Svizzera ha detto il mio nome, non ci credevo. Mi
sono resa conto di essere proprio io quando i miei coristi hanno iniziato a
urlare dietro di me. Mi sono sentita (e mi sento ancora) così felice, così
orgogliosa, ma anche grata che il pubblico e la giuria avessero scelto la mia
canzone per rappresentare la Svizzera in Austria! Mi sento ancora come se
stessi sognando a occhi aperti!
OGAE
Italy: Parlaci della tua canzone “Time to shine”. Di cosa parla il testo? Che
cosa ti ha ispirata? E’ un poco autobiografica?
Mélanie
René: Sì. Ho scritto “Time to shine” in un momento della mia vita nel quale mi
sono resa conto di quanto fossi cresciuta, sia nella vita personale che in
quella musicale. Per la prima volta ho sentito di sapere dove stavo andando
nella vita, e mi ha fatto sentire libero. E’ questo sentimento di libertà che
ho cercato di ritrarre nella mia canzone. Per me è un promemoria costante per
rimanere fedele a chi sono e a quello in cui credo, anche se a volte vuol dire dover
camminare da sola. “Time to shine” non parla di glitter o lustrini, ma più
dell’abbracciare chi sei. “Time to shine” vuol dire rendersi conto che va
benissimo essere chi sei e non avere paura di lottare per quello in cui credi.
OGAE
Italy: La Svizzera ha tre lingue principali fra le quali poter scegliere
(Francese, Tedesco e Italiano), ma hai deciso di cantare in Inglese. Quali sono
i motivi di questa scelta? E’ semplicemente perché probabilmente per il
pubblico sarà più facile capire le parole, o pensi che si adatti di più alla
canzone?
Mélanie
René: L’Inglese è una lingua internazionale, e vorrei che tutti coloro che
guardano lo show capissero di cosa parla la canzone. Tuttavia, questo non vuol
dire che non canterò in Francese nel futuro. Ma mi sono resa conto che la
lingua più usata sulla scena musicale Svizzera è l’Inglese, visto che tutti lo
capiscono indipendentemente da quale parte della Svizzera vengano.
OGAE
Italy: Sei nata in Svizzera, ma sei originaria di Mauritius e al momento vivi
in UK. Un vero e proprio mix di diverse influenze culturali! Che tipo di
impatto ha avuto sulla tua vita e sulla tua musica?
Mélanie
René: Sono cresciuta ascoltando tutto quello che ascoltavano mia madre e mio
padre: sega (musica tipica di Mauritius), canzoni francesi, country, gospel,
soul, funky, reggae e tanti altri generi! Grazie a loro adesso ho un gusto
musicale eclettico che copre diversi stili e lingue.
Andare
a studiare all’estero è stata un’esperienza divertente che mi ha arricchita. Ho
imparato molto e ho incontrato persone fantastiche, che hanno influenzato in
parte la mia musica. Sebbene non sapessi dove la mia musica mi avrebbe portata,
ho sempre mantenuto la mente aperta. Sapevo che a un certo punto sarei tornata
a casa.
OGAE
Italy: Vieni da una famiglia di musicisti, quindi suppongo che sia sempre stato
naturale per te cantare e suonare. Quanto è importante il sostegno della
famiglia quando si tratta di seguire una carriera artistica?
Mélanie
René: Vengo da una famiglia molto musicale, dove tutti suonano uno strumento o
cantano, quindi ho sviluppato presto la passione per la musica. I primi passi
sul palcoscenico li ho fatti a sette anni, per uno spettacolo di beneficenza a
Mauritius, e lì mi sono resa conto quanto mi piacesse cantare davanti a un pubblico.
Sono estremamente fortunata perché i miei genitori mi hanno sempre incoraggiata
a inseguire il mio sogno.
OGAE
Italy: Hai partecipato a due importanti festival in Romania: il “Cerbul de aur”
e il “Georges Gregoriu”, che hai vinto. Raccontaci le tue esperienze in
Romania.
Mélanie
René: Anche quando ho partecipato al festival musicale “Georges Gregoriu” in
Romania nel 2009 rappresentavo la Svizzera. Penso che mi abbia aiutato in
rapporto alla presenza scenica e all’abituarmi alle telecamere sul palco, ma è
stato un poco diverso dall’Eurovision Song Contest. Sono state entrambe belle
esperienze, e mi sento fortunata per avere potuto partecipare!
OGAE
Italy: Prossima fermata: Vienna! Come ti senti? Come lo immagini? Raccontaci I
tuoi sogni, le speranze e le aspettative.
Mélanie
René: Vorrei tanto che la gente ricordasse il messaggio e l’emozione che
dividerò con loro tramite la mia canzone e la mia esibizione. Per me, la musica
vuol dire dividere qualcosa con il pubblico, e se riesco a fare questo, sarò
felice.
OGAE
Italy: Hai avuto modo di ascoltare gli altri partecipanti? C’è qualche canzone
che ti abbia colpita in modo particolare?
Mélanie
René: Ne ho ascoltati molti. Ciascuno di loro ha il proprio stile, il proprio
universo, e personalmente credo che sia questo che rende la gara così
interessante!
OGAE
Italy: E quali sono I tuoi piani dopo Vienna? Pensi di pubblicare un album, o
di andare in tour?
Mélanie
René: In generale vorrei portermi mantenere con la musica. Al momento sto
lavorando sul mio primo EP che dovrebbe uscire a fine primavera, e su di un
repertorio per i futuri live.
OGAE
Italy: Parlando di musica, quale genere ascolti principalmente? Chi sono i tuoi
musicisti e complessi preferiti, quelli che ti hanno ispirato di più? Ascolti
anche musica italiana?
Mélanie
René: I primi album che ho comprato sono stati quelli di Lââm e Britney Spears,
ma ero una grande fan di Céline Dion. Ho imparato a cantare con le sue canzoni,
cercando di copiare i suoi suoni e vocalizzi. Dal punto di vista vocale, è
stata una grande ispirazione per me.
In
particolare, la mia canzone è stata ispirata dall’album “Alive” di Jessie J.
Ero abbastanza timida e introversa, timorosa del giudizio della gente. Quando
sono andata in Inghilterra per studiare musica ho imparato ad apprezzare e
accettare chi ero veramente, e mi ha fatto sentire libera. Ascoltando l’album
di Jessie J. mi è venuta voglia di scrivere una canzone su questo argomento. So
che ci sono ancora molte persone che si sentono così, e attraverso questa
canzone voglio che capiscano che non c’è niente che possa frapporsi tra loro e
i loro sogni: il cielo è il limite!
OGAE
Italy: Grazie Mélanie per la tua gentilezza e pazienza! Speriamo di vederti a
Vienna, e ti auguriamo tutto il meglio in questa gara!
Mélanie
René: Grazie mille! Vorrei ringraziare ogni singola persona che mi ha sostenuta
e incoraggiata dall’inizio, e che ancora crede in me. Voi siete quello che mi
mantiene motivata e appassionata di quello che faccio! Ragazzi, siete
semplicemente fantastici!
Oltre a Mélanie, ringraziamo Basil Lichtsteiner della SRF che ha reso possibile questa intervista.
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