giovedì 14 aprile 2016

Minus One: ci vedremo in Italia? Intanto li intervistiamo!


Rock, rock e ancora rock. Cipro quest’anno mostra la sua parte meno soft, e lo fa con i Minus One, una band che promette di scuotere molto decisamente il pubblico della Globe Arena di Stoccolma, e non solo. Dimenticatevi l’easy listening e le “La-la-la-songs”: qui l’atmosfera è completamente diversa.
Abbiamo intervistato i Minus One, che hanno scambiato volentieri due parole con noi e non si sono risparmiati, così come fanno nella musica. Ascoltiamoli, in attesa, come ci dicono, di una possibile incursione nel nostro Paese!

OGAE Italy: Ciao a tutti, ragazzi, e grazie per avere accettato questa intervista! Ci congratuliamo con voi per essere stati scelti per rappresentare Cipro all’Eurovision Song Contest!
Prima di tutto vorremmo scambiare qualche parola con François, il vostro leader: il tuo cognome, Micheletto, è Italiano. Se non sbaglio, hai origini Italiane e Francesi. Quanto è forte il tuo legame con l’Italia? Quanto conosci la nostra cultura, cucina, musica eccetera?

François Micheletto: Micheletto viene dal mio nonno paterno, che era Italiano e si trasferì in Francia durante la Seconda Guerra Mondiale. Lì sposò mia nonna che era Franco-Austriaca. Perciò mio padre è per metà Italiano e per metà Francese. Mia madre è Cipriota. Non posso dire di avere un forte legame con l’Italia, perché non ho mai veramente avuto la possibilità di viverci, ma sicuramente è un Paese al quale mi sento vicino ogni volta che riesco a visitarlo.
Mi piace la musica Italiana anche se non la seguo regolarmente. Non posso dire di essere un conoscitore della cucina Italiana quanto vorrei, ma da quello che ho assaggiato finora non posso dire di essere rimasto deluso. Dal punto di vista della cultura, sono sempre stato affascinato dalla storia e dall’architettura Italiane.

OGAE Italy: Recentemente hai preso parte a “The Voice France”. Perché hai deciso di partecipare a un talent show? Raccontaci della tua esperienza e di quello che ti ha insegnato.

François Micheletto: Beh, “The Voice France” è stata un’opportunità che mi si è presentata, e in quel momento sapevo che il fatto di apparire e cantare davanti al pubblico Francese avrebbe portato un riscontro positivo sia per la mia carriera personale sia per quella dei Minus One, essendo io il loro vocalist.
E’ stato semplicemente bello ricevere così tanto amore e riscontro positivo dal pubblico Francese. Inoltre, camminare di nuovo per le strade di Parigi dopo essere stato lontano per anni mi ha scaldato il cuore. Sono stato felice di incontrare amici che non avevo visto per lungo tempo, e naturalmente di incontrare molte persone nuove, interessanti e molto talentuose nel mondo dello show business.

OGAE Italy: Lo scorso anno vi siete classificati terzi nella finale nazionale Cipriota, quest’anno siete stati selezionati internamente. Come è successo, e qual è stata la vostra reazione quando vi è stato chiesto di rappresentare Cipro?

Minus One: Lo scorso anno è stato come un riscaldamento per quello che, in effetti, si è verificato in seguito. Ci hanno visti, siamo piaciuti, e ci hanno scelti per rappresentare Cipro quest’anno.  
Cipro non ha mai partecipato con una band vera e propria, quindi pensiamo che quest’anno volessero qualcosa di diverso. Ci siamo sentiti lusingati ed estremamente emozionati di avere ricevuto la loro fiducia per questo compito.

OGAE Italy: La vostra canzone si chiama “Alter ego” ed è stata scritta dalla leggenda eurovisiva Thomas G:son. Come siete entrati in contatto con lui, e come ci si sente a lavorare con un autore come lui?

Minus One: In realtà, “Alter ego” è stata scritta in collaborazione fra noi e Thomas. In realtà, è stata l’emittente Cipriota che ha avuto l’idea. Conoscevano già Thomas e ci hanno chiesto se fossimo interessati a collaborare con lui. Ci siamo trovati bene con Thomas dall’inizio, e ci siamo resi conto che volevamo portare la canzone nella stessa direzione.
Questo ha reso la collaborazione facile e divertente. E’ una persona fantastica con la quale lavorare, e sa bene quello che fa.

OGAE Italy: Diteci delle parole della canzone. Di che cosa parlano? Qual è il significato che date al vostro brano, e sentite in qualche modo una connessione con le vostre esperienze personali?

Minus One: La canzone parla di quando si è presi nel mezzo di decisioni difficili, in questo caso un tipo di storia d’amore, ma si può interpretare in qualsiasi modo si voglia. Tutti noi, nel passato, abbiamo avuto questo tipo di esperienza.

OGAE Italy: Canterete in Inglese, il che è molto comune fra i partecipanti all’Eurovision Song Contest. Quali sono le ragioni di questa scelta? Avete preso in considerazione la lingua Greca, o comunque registrerete una versione Greca della canzone?

Minus One: Non abbiamo preso in considerazione la lingua Greca, semplicemente perché non abbiamo mai cantato in Greco e non lo faremo mai. Suoniamo rock in Inglese da così tanto tempo che la gente probabilmente riderebbe di noi se ci sentisse farlo in Greco. Quindi non pensiamo che una cosa del genere succederà tanto presto, a meno che una band Greca non decida di farne una cover o qualcosa di simile.

OGAE Italy: Leggo che avete iniziato la vostra carriera come cover band. Quali artisti erano la vostra ispirazione all’epoca, e quali lo sono adesso? Quali sono quelli che amate di più ascoltare?

Minus One: Beh, nella band siamo in cinque, quindi probabilmente dovresti ricevere cinque risposte diverse. Siamo tutti cresciuti ascoltando il rock classico, ma anche il pop allo stesso tempo. Gli artisti a cui ci siamo ispirati sono stati molti, dai Duran Duran agli Slayer, ma in questi giorni ascoltiamo molto i Muse, e qualsiasi altra cosa che spicchi e ci piaccia.

OGAE Italy: L’Eurovision Song Contest di Stoccolma si avvicina: vi sentite emozionati? Come lo immaginate in quanto a location, atmosfera, gente eccetera?

Minus One: Siamo estremamente emozionati! In passato abbiamo partecipato a molti grandi festival, ma questo è enorme e così diverso. Tutto questo è travolgente!

OGAE Italy: Avete avuto la possibilità di ascoltare le altre canzoni in gara? C’è una canzone che vi piace particolarmente, o una che pensate sarà davvero difficile battere?

Minus One: Fra tutti e cinque abbiamo molte canzoni che ci piacciono, quest’anno. Sarebbe difficile sceglierne solo una. Sembra che la nostra semifinale sarà dura, quindi al momento tutte le possibilità sono aperte.

OGAE Italy: Avete già progetti post-eurovisivi? Andare in tour, magari far uscire un CD?

Minus One: Abbiamo già registrato alcune canzoni che dovrebbero essere pubblicate dopo Maggio. Abbiamo anche in previsione alcuni tour e, speriamo, qualche concerto anche in Italia, quindi sarà un anno emozionante e pieno di impegni!

OGAE Italy: Speriamo di potervi ascoltare anche da noi, quindi! Grazie, ragazzi, per avere risposto alle nostre domande. Teniamo le dita incrociate per voi e per Cipro, e speriamo di vedervi a Stoccolma!

Minus One: Grazie mille, speriamo di vedervi là!

Insieme ai Minus One, vogliamo ringraziare anche Andreas Vasiliou che ha reso possibile questa intervista.

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