sabato 19 gennaio 2013

Eurostar Award: i Litesound trionfano e ringraziano!

Sono stati pubblicati da alcuni giorni i risultati dell'Eurostar Award 2012, il riconoscimento assegnato da Oikotimes alla star eurovisiva preferita dai suoi lettori, e che quest'anno è giunto alla sua sesta edizione (la quinta, come ricorderete, è stata vinta dal nostro Raphael Gualazzi).

Dopo un agguerrito testa a testa con la greca Helena Paparizou, alla fine l'hanno spuntata i bielorussi Litesound, che non hanno bisogno di presentazioni: bielorussi fino a un certo punto, visto che uno dei loro componenti è il nostro Jacopo Massa!

La nomination dei Litesound per l'Eurostar Award ha la seguente motivazione: "Hanno cercato molte volte di rappresentare il loro Paese all'ESC e sono molto popolari in Bielorussia. Durante la Eurofest 2012 era opinione comune che avrebbero vinto con un notevole distacco, ma fu premiata Alena Lanskaya. La giustizia arrivò qualche giorno dopo quando il presidente della Bielorussia scoprì lo scandalo del televoto. Non sono riusciti a portare la Bielorussia in finale ma sono comunque deliziosi... e hanno una fantastica mamma che li accompagna!"

Questa la classifica completa dell'Eurostar Award:

36% – 14,422 voti per i Litesound (Bielorussia)
30% – 11,960 voti per Helena Paparizou (Grecia)
12% – 04,622 voti per Ivi Adamou (Cipro)
10% – 04,149 voti per Loreen (Svezia)
03% – 01,301 voti per Pastora Soler (Spagna)
02% – 00,997 voti per Danny Saucedo (Svezia)
02% – 00,657 voti per le Buranovskiye Babushki (Russia)
02% – 00,608 votes per Sarah Dawn Finer (Svezia)
01% – 00,587 votes per Anastasiya Petryk (Ucraina)
01% – 00,515 votes per Sean Banan (Svezia)

Ancora una volta, la candidatura di alcuni nomi che, pur presenti nelle selezioni nazionali, non hanno raggiunto l'ESC, lascia quantomeno perplessi. Ma questo non sminuisce la vittoria dei Litesound, che hanno battuto Loreen, Ivi Adamou, Pastora Soler e le Buranovskiye Babushki!

Ecco quindi il loro ringraziamento, fra lingua originale e italiano. Congratulazioni, ragazzi!



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