martedì 9 febbraio 2016

Sanremo, sempre più Eurovision style!



Non fatevi ingannare dalla pioggia battente che, da un paio d'ore, sta sferzando la cittadina più musicale della riviera: quella è solo un incidente di percorso, destinato a risolversi, si spera, in poco tempo. La verità è che, mai come quest'anno, qui a Sanremo il Festival si vive anche nelle strade, nelle piazze, nei locali, assomigliando sempre di più a una manifestazione giovane e vicina al pubblico.

Rispetto allo scorso anno, infatti, sono aumentate le iniziative collaterali e i palchi posizionati nelle strade e nelle piazze, che sono pronti per ospitare le esibizioni di band e cantanti emergenti, oltre alle consuete "vetrine", negozi pronti a ospitare speaker radiofonici intenti a intervistare i cantanti in gara per la gioia dei fans e dei curiosi. A queste si uniscono le postazioni delle radio più importanti, Radio 2 in testa. Ieri pomeriggio, davanti al Casino, sanremesi e turisti hanno potuto assistere all'esibizione del "pianista fuori posto" Paolo Zanella, che ha suonato il suo pianoforte appeso a una gru, a 15 metri di altezza.



Assolutamente impagabile l'atmosfera che si respirava ieri sera, alla vigilia del grande giorno, in Piazza Bresca, il centro della movida sanremese, dove, in uno dei locali, si stava tenendo lo showcase di Francesca Michielin. In mezzo a una marea di giovani a caccia di foto e autografi, Morgan è passato benedicendo la folla e uscendo a più riprese dall'auto per concedersi agli obiettivi dei fans, Dolcenera ha salutato tutti da una station wagon, mentre Elio si è tranquillamente allontanato in sella a una vespa, indossando un regolare casco. 

Insomma, l'impressione generale è che la manifestazione, almeno nella sua dimensione cittadina, stia cercando uno svecchiamento, sforzandosi di avvicinarsi al pubblico e magari, perché no, a una visione più aperta e più "internazionale", in contrasto con l'aria compassata di qualche anno fa.






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